Il trentaquattresimo turno della Premier League ufficializza la conquista del ventesimo titolo della storia del Manchester United, in una corsa senza troppi affanni da parte dei Red Devils, in grado di sbaragliare la concorrenza a suon di vittorie e laurearsi campione con 4 giornate di anticipo spezzando dopo neanche un anno il dominio del City. Si fa interessante la lotta per un posto nell’Europa che conta con una tra Arsenal, Chelsea e Tottenham condannate a restare fuori, vista la sicura presenza delle due squadre di Manchester. Continua la querelle a distanza fra Suarez ed Evra: il primo morde Ivanovic in Liverpool – Cheslea ed il francese dopo la vittoria lo sfotte mostrando un finto braccio staccato ai tifosi. In coda la situazione sembra ben delineata con Reading e Qpr ormai appigliate soltanto all’aritmetica, lontane ben 10 punti dall’Aston Villa quartultima in lotta con il Wigan, per ora terza squadra accreditata alla retrocessione.
TRIONFO MANCHESTER – Con una netta vittoria innanzi al proprio pubblico gli uomini di Sir Alex Ferguson archiviano la pratica campionato, per la verità mai seriamente in discussione. L’eliminazione in Champions subita ingiustamente ad opera del Real Madrid ha accelerato il processo di avvicinamento al titolo numero venti, il tredicesimo della gestione Ferguson, ad alimentare un curriculum davvero invidiabile oltre che difficilmente eguagliabile. Solidità difensiva, unione d’intenti, brillantezza nella manovra e la vena realizzativa di Van Persie, capocannoniere con 24 reti, le prerogative vincenti dei diavoli rossi. Proprio l’olandese pone il punto esclamativo sull’affermazione dello United con una fulgida prestazione, andando a segno tre volte, perfettamente imbeccato da Giggs, in due occasioni, e Rooney. Un 3-0 che manda in estasi il pubblico di casa complicando invece i piani salvezzi di un Aston Villa border line, a soli tre punti di margine dal Wigan.
LOTTA CHAMPIONS – Riveste molta importanza la lotta ad un posto Champions, sia per una questione di prestigio che di programmazione per la prossima stagione. Si inserisce di prepotenza il Tottenham Hotspur attualmente quinto che si impone 3-1 tra le mura amiche di White Hart Lane contro il Manchester City. I padroni di casa si aggiudicano una gara difficile ed emozionante, in piena sintonia con i canoni della Premier League, sempre avvincente e spettacolare dal 1’ al 90’. Sotto di un gol nella prima frazione, rete di Samir Nasri, gli uomini di Villas Boas non si danno per vinti e riescono a portare a termine una clamorosa rimonta: prima Clint Dempsey al 75′, servito da Bale firma il pari, poi è Defoe, 4 giri di lancette più tardi, a realizzare il gol del sorpasso. A chiudere 7 minuti da capogiro per gli Skyblues ci pensa il solito Gareth Bale, alla diciottesima marcatura in campionato, su assistenza di Huddlestone. Gioco, partita ed incontro per gli Spurs che si propongono alle spalle di Chelsea ed Arsenal distanti rispettivamente uno e due punti. I Gunners vincendo di misura uno dei tanti derby di Londra si portano clamorosamente in terza posizione, un pensiero utopico soltanto qualche giornata fa. A Craven Cottage è Per Mertesacker a decidere il confronto con il Fulham decretando il sorpasso degli uomini di Wenger ai danni del Chelsea uscito con un pari beffa da Anfield Road in una gara che verrà ricordata per l’ennesima intemperanza di Luis Suarez, calciatore tanto forte quanto folle nelle sue espressioni.
MORDI E FUGGI – L’uruguayano è infatti balzato agli onori della cronaca non solo per aver siglato il gol del pari all’ultimo respiro ma soprattutto per il morso rifilato al braccio di un avversario, il difensore Branislav Ivanovic, durante lo svolgimento di un’ azione offensiva del Liverpool. La gara si è conclusa con un 2-2 poco utile ad entrambe le formazioni. In campo i Reds si fanno preferire agli uomini di Benitez risultando però imprecisi e sfortunati sotto porta con due legni all’attivo ed un paio di disimpegni difficoltosi da parte dell’estremo difensore avversario Peter Cech. Ma a portarsi in vantaggio sono i Blues con Oscar prima che l’ex Sturridge, prestazione in rilievo, metta a segno il gol del pareggio. Non sembra giornata per il Liverpool perché 5 minuti più tardi è Hazard ad andare a segno su calcio di rigore però proprio nel finale, quando tutto sembrava perso, si accende la stella di Suarez, croce e delizia, che realizza di testa il gol dell’insperato pareggio su cross di Sturridge, facendo esplodere le Kop, caratterizzando la sua prestazione non soltanto con il morso ad Ivanovic.
LOTTA SALVEZZA – Prosegue senza troppe sorprese la lotta alla permanenza nella massima divisione inglese, con due dei tre posti, già occupati dal Reading sconfitto 2-1 a Norwich, doppietta di Bennet e gol della bandiera per i Royals di McCleary, e dal Qpr affondato a Loftus Road dallo Stoke City grazie alle segnature di Crouch e Walters. Per distanziarsi dalla terzultima posizione è lotta serrata tra Aston Villa, sconfitto ad Old Trafford, ed il Wigan, distante soli 3 punti dai Villans ma con una gara da recuperare. I Lettigs vengono sconfitti dal West Ham a Boleyn Ground per 2-0 per via delle reti siglate da Jarvis e Nolan mentre è prezioso il pari ottenuto dal Newcastle al The Hawtorns contro il West Bromwich. I Magpies in vantaggio con Gouffran vengono raggiunti da Jones nella ripresa ma compiono un piccolo passo verso la salvezza così come i cugini del Sunderland che si impongono di misura in casa contro l’Everton. Seconda vittoria consecutiva dal suo insediamento, per Paolo Di Canio che dopo il successo nel derby contro il Newcastle continua la marcia verso la salvezza. Di Sessegnon nei minuti di recupero della prima frazione la firma decisiva sul match. Pari a reti bianche tra Swansea e Southampton entrambe salve a 4 giornate dal termine.
Sabato 20 Aprile
Fulham-Arsenal 0-1
(43′ Mertesacker)
Norwich City-Reading 2-1
(50′ R. Bennett (N), 51′ E. Bennett (N), 72′ McCleary (R))
QPR-Stoke City 0-2
(42′ Crouch, 78′ rig. Walters)
Sunderland-Everton 1-0
(45′ Sessegnon)
Swansea City-Southampton 0-0
WBA-Newcastle 1-1
(9′ Gouffran (N), 64′ Jones (W))
West Ham-Wigan 2-0
(21′ Jarvis, 80′ Nolan)
Domenica 21 Aprile
Tottenham-Manchester City 3-1
(5′ Nasri (M), 75′ Dempsey (T), 79′ Defoe (T), 82′ Bale (T))
Liverpool-Chelsea 2-2
(26′ Oscar (C), 52′ Sturridge (L), 57′ rig. Hazard (C), 97′ Suarez (L))
Lunedì 22 Aprile
Manchester United-Aston Villa 3-0 (2′,13′,33′ Van Persie)
CLASSIFICA
Manchester United 84, Manchester City 68, Arsenal 63, Chelsea 62*, Tottenham 61*, Everton 56, Liverpool 51, WBA 45*, Swansea City 42*, West Ham 42, Fulham 40, Southampton 39, Norwich City 38, Newcastle 37, Stoke City 37, Sunderland 37, Aston Villa 34, Wigan 31*, QPR 24, Reading 24.
*una partita in meno.
Classifica Marcatori
Van Persie (Manchester United) 24, Suarez (Liverpool) 23, Bale (Tottenham) 18, Michu (Swansea) 17, Ba (Chelsea e Newcastle) 15, Benteke (Aston Villa) 15, Lambert (Southampton) 14, Lukaku (WBA) 13, Dzeko (Manchester City) 12, Cazorla (Arsenal) 12, Rooney (Manchester United) 12, Lampard (Chelsea) 12, Walcott (Arsenal) 11, Fellaini (Everton) 11, Fletcher (Sunderland) 11, Defoe (Tottenham) 11, Tevez (Manchester City) 11, Giroud (Arsenal) 11.
A cura di Danilo Sancamillo
Twitter: @DSancamillo
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TOTTENHAM – MANCHESTER CITY
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