Il balletto delle panchine si muove quest’anno sulla linea ad alta velocita’ Milano-Roma-Napoli, ma e’ presto per dire chi scendera’ e a quale fermata. Tra addii gia’ scritti, conferme mezzo rimangiate e ripensamenti, il colpo di scena che puo’ accelerare la corsa e’ stato l’annuncio del prossimo esonero di Massimiliano Allegri dato da Aldo Biscardi in tv con la lettura di un ”messaggio” di Silvio Berlusconi.
Il Milan ha subito smentito tutto, ma la posizione del tecnico livornese appare ormai talmente debole da rendere inevitabile il divorzio e un contestuale approdo alla Roma. Intanto, il Napoli continua a lavorare su Benitez, nonostante i dinieghi di De Laurentiis, mentre all’Inter si pensa al da farsi, in un ondeggiare molto nerazzurro. I vertici di via Turati, ancora perplessi per la partita di Siena, devono prendere in mano la situazione per la successione ad Allegri, che domani dovrebbe incontrare Berlusconi probabilmente per l’ultimo saluto. Il tecnico ha ancora un anno di contratto e in teoria non ha motivi per dimettersi, potrebbe stare anche fermo un anno, e aspetta la mossa del Milan, che intanto scandaglia il mare delle vecchie glorie per pescare un volto nuovo per la panchina. Le ultime voci danno Clarence Seedorf favorito, ma i dubbi restano tanti, specie da parte di Galliani.
Anche dall’altra parte dei Navigli si vivono giorni inquieti, causati allo stesso modo da un’ultima gara di campionato da incubo. L’immagine di Andrea Stramaccioni ha subito un colpo decisivo e il presidente Moratti deve trovare un uomo che avvii una nuova ricostruzione. Il predestinato e’ da sempre Walter Mazzarri, pronto domenica sera a dire addio al Napoli e a dichiararsi disponibile a nuove avventure. Moratti ha annunciato ”lunghe riflessioni”, conscio che ”allenare l’Inter e’ una cosa diversa”, ma la soluzione sembra a portata di mano.
Il treno delle panchine arrivera’ a Roma non prima di lunedi’. Il club giallorosso aspetta Allegri, ma per il momento la concentrazione e’ tutta sulla Coppa Italia, dato che una sconfitta potrebbe influire anche sulle decisione del prossimo tecnico se scendere o meno a Trigoria. ”Stiamo aspettando che si concretizzino le nostre cose”, ha spiegato il ds Walter Sabatini, che dopo il derby incontrera’ Andreazzoli, comunque stimato per il lavoro svolto, per confermargli il suo rientro nei ranghi. Da Napoli si attendeva l’annuncio dell’ingaggio di Rafa Benitez, che firmera’ tra qualche giorno, anche se oggi De Laurentiis ha fatto un po’ di teatro, negando qualsiasi incontro con l’ex del Chelsea. ”Posso dire solo che avremo un tecnico all’altezza del Napoli”, ha detto il presidente. Il vincitore dell’ Europa League sembra esserlo.
Fonte: Ansa