Alla vigilia della finale di coppa Italia tra Roma e Lazio, le delegazioni delle due squadre capitoline hanno incontrato il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Tanti i temi affrontati, tra cui quello spinoso del razzismo: “Non riesco nemmeno ad attribuire una valenza ideologica ai cori razzisti – sottolinea il Presidente – perchè se c’è lume di intelligenza non si può fare del razzismo, nell’Italia di oggi, nell’Europa d’oggi. E’ soltanto degrado del costume civile. Bisogna riuscire a spazzarlo via dagli stadi, e il calcio ne guadagnerà grandemente”.
Non solo lui, ma anche il ministro per l’integrazione Cècile Kyenge ha voluto sottolineare l’importanza che ha questa manifestazione: “La Coppa Italia non è razzista. E neanche l’Italia. Questa sfida calcistica può essere un momento in cui lo sport romano, italiano, possa lanciare in modo chiaro e inequivocabile un messaggio che dica un No netto a ogni forma di razzismo che spesso avvelena questo meraviglioso sport”.
Fonte: Corriere dello Sport