Negli studi di Sky sono stati ospiti i due direttori sportivi di Roma e Lazio, Walter Sabatini e Igli Tare. Queste le parole del dirigente giallorosso:
La Roma è arrivata sesta, la Lazio settima in un’annata ritenuta deludente dai tifosi giallorossi. Che stagione è stata
“Il nostro è stato un percorso ondulatorio ma coerente. Domeniche non felice, siamo arrivati a questa quota non eccezionale, stiamo concretizzando un processo di crescita, non va bene così ma dobbiamo accettare la realtà e sicuramente faremo meglio in futuro.
Zeman ha detto che a Roma non ha lavorato come avrebbe voluto:
“Mi dispiace, tutti noi ci siamo adoperati per farlo adoperare in tranquillità per mettere in pratica le sue idee. Siamo molti soddisfatti del lavoro di Andreazzoli, abbiamo recuperato degli equilibri e qualche posizione di classifica”.
Adesso c’è la Lazio:
“Non è una grande notizia” dice scherzando il d.s. romanista.
Cosa manca alla Roma per il salto di qualità definitivo? Arriva meglio la Roma alla finale?
“Tutti noi non dobbiamo viverla come la partita dell’ultima spiaggia. Registriamo il merito di essere in finale in una competizione nazionale dopo un percorso difficile. E’ singolare sentire parlare della partita da “day after” dopo un percorso in cui abbiamo eliminato Atalanta, Fiorentina e Inter. La Fiorentina ha espresso il miglior calcio quest’anno e noi l’abbiamo eliminata. La Roma e la Lazio devono passare all’incasso in questa finale, non è l’ultima spiaggia”.
Che voto dà alla stagione della Roma?
“Non do un voto, siamo una squadra in costruzione nei prossimi anni quindi anche la partita di domenica sarà una tappa, la considero così”.
Visto che siete in costruzione, lunedì prossimo già sapremo chi sarà l’allenatore deputato a costruirla? Sarà Allegri?
“L’allenatore della Roma è Andreazzoli, è evidente che lunedì a prescindere dal risultato della partita e del lavoro pregiato fatto da Andreazzoli, ci troveremo con lui. Non abbiamo preso decisioni, né chiuso accordi con nessuno. Stiamo tutti aspettando delle cose che devono concretizzarsi. Andreazzoli è un tecnico della società con un contratto lungo e non è escluso che non sia lui il prossimo allenatore della Roma”.
Oggi L’Equipe apre con Benatia vicino alla Roma per sostituire Marquinhos, in partenza verso Psg o Barcellona. E’ vero?
“Non si può costruire rinunciando ai giocatori migliori già acquistati. Marquinhos e tutti gli altri ragazzi di valore che abbiamo in rosa rimarranno qui”.
Rimarrà anche Osvaldo?
“Osvaldo è il centravanti della Roma, ribadisco il concetto di prima fatta salva qualche situazione contingente. Ci confronteremo poi con i nostri calciatori, devono essere felici di rimanere alla Roma. Sappiamo che il nostro percorso non è stato trionfale, ma abbiamo un ottimo organico. La partita con la Lazio sarà speciale, consentirà ai nostri calciatori di crescere ulteriormente”.
Baldini rimane alla Roma?
“Certo, Franco è un perno, è l’architrave di questa società. Non perderemo pezzi, anzi cercheremo di aggiungere tasselli e di raggiungere il livello della nostra tifoseria”.
Il giudice sportivo ha squalificato la curva della Roma per la prima gara del prossimo campionato per gli episodi di razzismo contro Balotelli.
“La Roma sta preparando un comunicato contro gli episodi di razzismo da cui si dissocia profondamente. Pagheremo un conto salato con la chiusura della curva sud, è una cosa incredibilmente dura da affrontare per noi e per tutte le società che vengono colpite. Tutta la nostra solidarietà a Balotelli e la speranza che questi episodi non si verifichino più”.
Il pronostico?
“Vince la Roma. Dobbiamo vincere”.
Fonte: Sky Sport