Sempre la Roma nel cuore di Luciano Spalletti. L’ex tecnico giallorosso ha parlato del suo futuro, commentando anche le vicende di casa giallorossa. Ecco le sue parole:
“Quando sono andato via da Roma ho fatto un giro per l’Europa e ho visto molte partite ed era la passione a fare la differenza con i giocatori che assorbivano la tranquillità di poter giocare a calcio, era divertimento puro lo sport nella sua essenza. Non sarebbe carino dire che sono stato vicino all’Inter o al Milan, non avrebbe senso. Bisogna far vedere quello che uno riesce a fare. Sono stato cercato all’estero da un paio di squadre ma non vuol dire nulla, a volte i titoli vengono fatti per vendere”.
Su Totti: “Francesco è un giocatore che quando calcia la palla suona diversa. E’ un grande giocatore da del tu al pallone, gli altri la calciano mentre lui l’accarezza”.
Su Aurelio Andreazzoli: “Andreazzoli è un professionista serio, le cose che deve fare l’allenatore sono molte e lui sa circondarsi dai collaboratori giusti. E’ un allenatore completo che sa lavorare sul campo e sa parlare ai giocatori. Per quello che mi riguarda è lui l’allenatore del prossimo campionato della Roma”.
Sul suo ritorno in Italia: “La mia idea è di rimanere qualche altro anno all’estero”.
Fonte: Mattina Uno, Rai Sport