“Roma è come un mosaico sbagliato con delle pietre preziose che non combaciano. Ci sono buchi fra un frammento e l’altro e quindi evidentemente c’è stato un errore nel prendere determinati giocatori che non servivano o che sono ‘doppì di altri”. Così Carlo Verdone parla della sua Roma a margine della presentazione del documentario ‘Carlo!’ a lui dedicato.
“Zeman – ha continuato l’attore e regista – aveva capito bene che per far giocare Osvaldo a destra, Destro si doveva un pò sacrificare sulla fascia. Tenere fuori tutte e due è una cosa sbagliata. Mi auguro che la squadra sia pronta per avere un centravanti vero che si chiama Mattia Destro e che è giovanissimo. Spero ora solo che la Roma non faccia la scemenza di lasciarselo sfuggite”.
Fonte: Ansa