La seconda meta’ di giugno vedra’ il Brasile ospitare l’edizione 2013 della Confederations Cup, il torneo per squadre nazionali di calcio disputato quale preludio della Coppa del Mondo.Otto le selezioni partecipanti, compresa l’Italia quale seconda classificata agli Europei dello scorso anno, considerando che la Spagna, oltre ad aver vinto il torneo continentale, e’ anche campione del mondo in carica.
Il torneo si presenta non facile per la squadra di Prandelli: la qualificazione ai Mondiali del 2014 e’ stata raggiunta disputando un ottimo girone, ma in Brasile l’attendono sia la ‘Selecao’, inserita nello stesso girone degli azzurri insieme a Messico e Giappone, sia la selezione iberica, dominatrice assoluta della scena negli ultimi due anni. La quota per la vittoria dell’Italia e’ 6,00, piuttosto alta se si considera che il Brasile, che gioca in casa, e’ quotato 2,30, e che la Spagna e’ quotata 2,75.
Gli azzurri possono comunque ambire a un buon piazzamento: a due settimane dalla prima partita, l’Uruguay e’ quotato 10, mentre il Messico e’ quotato 15, entrambe hanno quindi meno chance di vittoria secondo il giudizio dei quotisti Snai.
Ancora piu’ difficile per Giappone e Nigeria, quotate entrambe 30, mentre la nazionale di Tahiti, campione dell’Oceania per la prima volta nella sua storia calcistica: e’ quotata 300. E per la rappresentativa della nazione polinesiana, un’isola che non arriva ai 200mila abitanti complessivi, giocare negli stadi brasiliani e’ gia’ di per se’ un successo storico.
Fonte: Ansa