“Ho detto in tempi non sospetti che era un atto dovuto da parte del Tar”. Cosi’ il presidente della Lazio Claudio Lotito, oggi in Regione Lazio, commenta il non accoglimento da parte del Tar della richiesta di sospendere il provvedimento che fissava alle 18 l’ora del derby con la Roma per la finale di Coppa Italia del 26 maggio.
“Atteso che c’era una richiesta di questo spostamento – ha aggiunto – il Tar ha convocato le parti e ha deciso come d’altro canto doveva essere. La giornata e l’orario erano stati condivisi da tutte le componenti – ha proseguito Lotito – e quindi sarebbe stato fuori luogo assumere una posizione diversa. Scelta giusta? Non e’ questione di giusto, ma di scelta condivisa alla luce di una serie di problematiche legate alla sicurezza, diritti televisivi e problemi sportivi che dovevano essere conciliati e sono stati conciliati con questa soluzione. La Lazio si e’ sempre rimessa all’autorita’ delle istituzioni preposte”.
Fonte: ANSA