(G. Piacentini) – «Le responsabilità sono lemie. Sono quello che ha avuto carta bianca su tutto, quindi non posso sottrarmi: il responsabile sono io». A fine partita Franco Baldini ci mette la faccia. È lui l’unico dirigente a presentarsi davanti ai microfoni, per cercare di giustificare una stagione che, da qualsiasi angolazione la si guardi, è stata fallimentare.«Abbiamo avuto molto meno di quello che aspettavamo, potevamo aspirare a qualcosa di più. La finale avrebbe potuto far considerare la stagione soddisfacente, ma ora non possiamo tracciare un bilancio positivo».
Sul suo futuro non ci sono certezze, ce ne sono però sulla voglia di continuare ad investire di James Pallotta per migliorare la Roma. «Pallotta ha tutta la voglia del mondo di proseguire, continuerà a fare investimenti, il progetto va avanti. Queste sconfitte costringono a delle riflessioni che verranno fatte, anche per quanto riguarda il mio futuro». Una riflessione andrà fatta sulla scelta del prossimo allenatore. «Come rosa ci mancano un paio di giocatori con determinate caratteristiche. Sono sicuro che trovando una guida tecnica che sia percepita meno come un supplente rispetto ad Andreazzoli, possa aiutare a tirar fuori quelle caratteristiche. Ora ci stiamo leccando le ferite, le considerazioni le rimandiamo ai prossimi giorni per vedere quello che è possibile fare per regalare a questa società e a questa città le soddisfazioni che meritano ».
Dal punto di vista del gioco, la Roma ha deluso. «Ci aspettavamo questa partita,molto tesa e nervosa, un episodio avrebbe potuto deciderla. La sorte ha sorriso alla Lazio e non c’è niente da dire, noi accettiamo il verdetto ma la squadra ha dato tutto quello che aveva. Non c’era da aspettarsi lo spettacolo, ma i ragazzi dal punto di vista dell’impegno hanno dato tutto, abbiamo cercato di avere le nostre occasioni e per questo motivo non sono deluso dal fatto che la Roma non abbia prodotto gioco»