

A tre giorni di distanza da Fiorentina-Roma, vinta per 1-0 dai giallorossi grazie al gol di Osvaldo, non si placano le polemiche della dirigenza viola. Le accuse sono sempre rivolte all’arbitro Paolo Silvio Mazzoleni, che non ha giudicato da rigore la deviazione di braccio di De Rossi in area nel secondo tempo su cross di Ljajic. A tornare sull’argomento è il presidente della Fiorentina Andrea Della Valle: “Mi dispiace se qualcuno pensa che siamo deboli perché per noi il fair play è un valore importante, ma non siamo ne’ deboli ne’ stupidi, noi ci facciamo rispettare. L’errore di Mazzoleni contro la Roma può costarci l’accesso alla Champions League attraverso il terzo posto, un equivalente di 30 milioni di euro. Gli arbitri però sono esseri umani e se pensassi che c’e’ malafede non starei nel calcio – prosegue Della Valle -. Forse in passato gli scudetti si vincevano nei corridoi del Palazzo. E’ ovvio che noi ci faremo sentire, ci faremo rispettare, e’ legittimo protestare ma in modo civile. ‘Bisogna guardare avanti, oltre il risultato di sabato, la matematica ancora ci fa sperare nel terzo posto, ma anche arrivare quarti sarebbe fantastico” ha concluso il presidente della Fiorentina”.