(M. Calabresi) – Non pioveva, al Foro Italico, ma Erik Lamela ha comunque deciso di incappucciarsi, e come lui il fratellino Axel. Niente da fare, lo sguardo dei tifosi ha i raggi infrarossi, e così la famiglia Lamela prima di vedere la sfida tra Nadal e Ferrer, ha dovuto aspettare che Erik, sempre incappucciato, finisse di firmare autografi e fare foto. Simone Perrotta ha visto anche la sconfitta di Novak Djokovic, come i laziali Mauri, Kozak e Ciani, che da inizio settimana non si sono persi uno scambio: tutti, invece, si perderanno (saranno negli spogliatoi) l’esibizione del sudcoreano Psy, che farà ballare l’Olimpico con il suo Gangnam Style prima della finale di Coppa Italia.
Al Foro c’è anche Federico Balzaretti: a Trigoria si è limitato a un lavoro differenziato, e chissà se per il derby riuscirà a chiudere col sorriso una stagione da cui tutti si aspettavano di più. «Seguo tanto il tennis, lo praticavo da quando ero bambino — dice il terzino a SuperTennis —. Il mio giocatore preferito? Federer, per il suo stile e per l’immagine che dà». Si spengono le telecamere: Balzaretti, con le figlie, si incammina verso il Centrale, ma arriva un addetto alla sicurezza che lo ferma. «Federì, mi raccomando, noi il derby lo vogliamo vincere». Risposta: «Sapessi io, mi taglierei una gamba…».