(C. Zucchelli) – L’home page del sito della Major League americana di calcio nell’annunciare l’amichevole con la Roma che si giocherà a Kansas City il 31 luglio aveva in bella mostra le foto di Totti, Bradley e De Rossi. Sicuramente, quel giorno, anzi quella notte visto che si giocherà alle 21, il capitano e lo statunitense ci saranno mentre sul vice di Totti certezze non sono: dipenderà dal cammino dell’Italia nella Confederations Cup e, soprattutto, dal mercato.
NUOVA MAGLIA E OBIETTIVI In attesa di capire cosa succederà ai tormenti di De Rossi, la Roma guarda al futuro e, per la terza volta in dodici mesi, sbarca negli States. I giallorossi andranno nel paese di Pallotta dopo il ritiro di Riscone (che a questo punto dovrebbe terminare il 26 o il 27 luglio) e, oltre alla partita contro la selezione delle star statunitensi (che dovrebbero schierare anche Di Vaio ed Henry), dovrebbero giocare un’altra amichevole, probabilmente a Boston. Negli Usa sarà poi presentata la seconda o la terza maglia stagionale. «L’All Star Game rientra nelle iniziative che vogliamo portare avanti negli Stati Uniti — ha commentato un soddisfatto Pallotta — e siamo onorati di partecipare a un evento del genere». La Roma è il primo club italiano ad essere invitato, prima era toccato, tra gli altri, a Manchester United e Chelsea. Per il club l’obiettivo è sempre lo stesso: valorizzare il marchio, come ha sottolineato anche l’ex ad — e stretto collaboratore di Pallotta — Mark Pannes: «Siamo orgogliosi di partecipare perché sappiamo quante potenzialità abbia un marchio come la Roma».
LACRIME E MARE Magari, si augurano i tifosi, lo sviluppo del marchio dovrebbe passare anche e soprattutto dalla costruzione di una squadra di livello. Tra le poche gioie dell’ultima stagione la vittoria contro la Juve, che Francesco Totti, autore del gol decisivo, ha voluto ricordare nel sesto episodio della serie «Forza Roma» su Kick tv. Per cercare di allentare un po’ la tensione, mercoledì Totti ha invitato a pranzo a Ostia De Rossi e Perrotta, due che nella Roma ci stanno da anni, come lui, e che ben capiscono lo stato d’animo della parte – romanista – della città. Menù di pesce, pochi sorrisi, tanta voglia di provare a dimenticare la delusione di Coppa.
L’ADDIO DI OSVALDO Se i pensieri di Totti sono chiari, chissà cosa si agita nella mente di Dani Osvaldo. La sua ex compagna, Elena Braccini, ieri ha provato a fare un po’ di chiarezza: «A Firenze tornerebbe di corsa e non solo per le bambine. Non so cosa farà, ma una certezza c’è: senza alcun dubbio andrà via da Roma». A Trigoria se ne sono fatti una ragione.