(L. Laudando) – Il legame è ancora forte e per certi versi anche beffardo: via da Roma, la città che lo ha consacrato come giocatore e lo ha lanciato come allenatore, Vincenzo Montella ha trovato la sua dimensione e quella di un progetto calcistico che ha ingranato meglio di quello nella Capitale. Eppure, la Roma è l’unica squadra contro la quale ha perso sempre in questa stagione, prima in campionato e poi in Coppa Italia. Un intreccio di soddisfazioni e qualche delusione che stasera arriva allo snodo decisivo: vincere e rincorrere ancora la Champions, o fermarsi e rischiare di perdere il treno che porta tra le grandi d’Europa. Dubbi che toccano solo marginalmente i quotisti e ancora meno gli scommettitori, visto che in entrambi i casi la Fiorentina e Montella vanno alla grande, con l’1,90 sulla lavagna Snai e con il 75% delle preferenze.
La distribuzione del gioco, così come il tabellone, tiene giustamente conto delle ultime settimane, nelle quali i viola hanno volato con il pareggio in rimonta sul Milan e poi con tre vittorie consecutive. Giallorossi D’altro canto, anche i numeri della Roma offrono qualche spunto gustoso per chi va al banco: l’ultima sconfitta risale a più di un mese fa e a parte il pareggio- flop con il Pescara, i giallorossi hanno riconquistato la scena con i successi contro Torino, Siena e Inter in Coppa. Il quinto posto li ha rimessi in corsa per l’Europa, ma in lavagna – almeno per stavolta – la china è ancora tutta da salire: un invito per chi ama le giocate rischiose ma redditizie, visto che il «2» giallorosso (fin qui con l’8% delle scommesse) fa gola a 3,60, così come il pareggio, piazzato a 3,75 e con il 17% delle scelte.
Macchine da gol La fiducia è invece incondizionata quando si passa al capitolo gol. Le capacità offensive giallorosse non si discutono,maa colpire è il fatto che – tolte le 3 reti della partita vinta a tavolino con il Cagliari – la Roma è perfettamente alla pari con la Fiorentina, appena un gradino sotto la Juventus. Impossibile non pensare a un’altra partita movimentata, tanto più che gli ultimi cinque scontri diretti si sono chiusi in Over e Goal. Le quote per i due esiti sono stracciate: vale 1,40 un match da tre o più marcature, si scende a 1,38 per entrambe a segno almeno una volta. E vista la quantità di fiducia andata su entrambe le scommesse (sfiorano il 100% delle giocate), ci si può buttare su varianti un po’ più complicate come l’Over 3,5 (almeno quattro gol complessivi, a 2,05), il Goal Primo Tempo (2,80) o l’Over 1,5 Primo Tempo, ovvero la possibilità nei primi 45′ vengano messe a segno almeno due reti: una tentazione bancata a 2,05. In vantaggio sul tabellone dei marcatori c’è Jovetic, a 2,50, Osvaldo è il primo dei suoi dopo la tripletta della scorsa settimana, a 3 volte la posta. Nel mirino, un po’ più in alto, anche gli altri pezzi da novanta, con Totti a 3,50 e Aquilani a 4,00,masoprattutto Ljajic a 2,70.