L’attesa in casa Roma è spasmodica. Ad inizio settimana il club giallorosso ha definito nei dettagli il contratto per Allegri: un biennale da 3,5 milioni di euro netti più i premi. E i contatti con il legale del livornese, Paolo Rodella, sono costanti. Anche il d.s. romanista Walter Sabatini ha raggiunto Milano per seguire da vicino l’esito dell’incontro tra Galliani e Allegri.
In caso di fumata nera in via Turati gli uomini di Pallotta sono prontissimi ad annunciare l’intesa con il nuovo allenatore, inseguito ormai da mesi. Ma ancora Sabatini non ha in mano la firma di Allegri. Un passo non da poco. E’ altrettanto vero, però, che siamo ormai al traguardo di questa sfiancante maratona.
Oggi a Trigoria sapranno se festeggiare o correre in fretta verso una soluzione di ripiego. Anche perché il Milan ha promesso a Max una risoluzione in tempi brevi se non ci fossero i presupposti per continuare il rapporto. E questa è la garanzia migliore per uscire in fretta dalle incertezze di questo delicato momento. Dopo la sconfitta nella finale di Coppa Italia alla Roma è indispensabile una svolta.