Osvaldo implacabile, Totti fabbrica di gioco, Goicoechea portiere ritrovato
FIRENZE – La Roma vince a Firenze e continua il cammino verso la Champions. Partita piena di emozioni, Fiorentina sfortunata e Roma implacabile: gol di Osvaldo al 47 della ripresa. Un grosso petardo è stato lanciato, durante la partita dal settore ospiti verso la curva Ferrovia. Lo scoppio ha ferito leggermente un tifoso viola, che ha riportato un’abrasione ad una gamba e un pò di stordimento per il botto. La Roma si conferma la bestia nera di Montella e della Fiorentina: tre partite in questa stagione e tre sconfitte. Ma specie stasera i viola sono stati sfortunati: dopo aver dominato tutta la ripresa conclusa al 90′ con il palo colpito da Pizarro, dopo averne colpito un altro nel primo tempo (salvataggio di Lobont su Jovetic), aver sfiorato il gol più volte e invocato un rigore al 32′ per tocco di mano di De Rossi in area, Osvaldo al primo minuto di recupero ha colpito e affondato Viviano con un’inzuccata su corner di Pjanic. Proprio l’italo argentino, al 16 sigillo, oggetto del desiderio della Fiorentina. La partita, preceduta dall’abbraccio tra i due tecnici insieme nella Roma qualche stagione fa, si infiamma da subito: già al 4′ Totti scalda le mani di Viviano su punizione, due minuti dopo è Jovetic a impegnare Lobont. Nè Fiorentina nè Roma fanno pretattica, giocano a viso aperto, in velocità, senza chiudersi: questo le espone a qualche rischio, a qualche manovra frenetica e dunque a qualche imprecisione di troppo ma anche ad un gran bello spettacolo che spinge il pubblico ad applaudire spesso a scena aperta (unico neo le bombe carta lanciate dal settore giallorosso in curva Fiesole). È un continuo rovesciamento di fronte, tra scambi stretti, azioni veloci, ricerca della profondità, movimento continui: al 20′ Totti imbecca Florenzi che di testa però spara alto, un minuto dopo sono Cuadrado e Borja Valero a dare brividi alla difesa romanista. È una sfida anche fra tecnici, Andreazzoli scambia Lamela e Florenzi, Montella ogni tanto accentra Cuadrado spostando Jovetic sulla fascia. Proprio il montenegrino al 30′ va in gol ma l’azione era già stata fermata per uno scontro tra Lobont e Gonzalo Rodriguez in cui ha la peggio il portiere giallorosso. Smpre Jovetic, al 38′, arpionando un tiro di Aquilani costringe Lobont ad una paratona con deviazione sul palo. Il portiere romanista resta negli spogliatoi nell’intervallo per una sospetta frattura nasale per cui faceva fatica a respirare: al suo posto Goicoechea, non è un’annata felice per i numeri uno della Roma. La Fiorentina parte forte nella ripresa tanto da sfiorare il gol con Ljajic in due occasioni, quindi con Pizarro e Cuadrado su punizione. La Roma sembra soffrire l’assalto viola, De Rossi e Balzaretti vengono ammoniti nel giro di pochi minuti, Andreazzoli toglie uno spento Lamela per giocare la carta Pjanic. La Fiorentina parte forte nella ripresa tanto da sfiorare il gol con Ljajic in due occasioni, quindi con Pizarro e Cuadrado su punizione. La Roma sembra soffrire l’assalto viola, De Rossi e Balzaretti vengono ammoniti nel giro di pochi minuti, Andreazzoli toglie uno spento Lamela per giocare la carta Pjanic e più tardi Florenzi per Marquinhos. Montella, che s’arrabbia come gli stessi tifosi viola per certe decisioni dell’arbitro Mazzoleni (come quando sorvola per il tocco di braccio di De Rossi in area), toglie poi Jovetic e Aquilani per Toni e Mati Fernandez. È sempre la Fiorentina a fare la partita, ma deve stare attenta a qualche folata giallorossa. E proprio da una di queste nasce il gol-partita di Osvaldo dopo il palo di Pizarro.