Il calcio offre sempre notevoli spunti. Ma ciò che é accaduto nel ritorno della semifinale playoff Championship, corrispondente alla serie B inglese, ha dell’incredibile. A fronteggiarsi in campo sono il Watford ed il Leicester City. Minuto 95 calcio di rigore per gli ospiti. Momento delicato perché il punteggio é di 2-1 per il Watford ma il Leicester, forte dell’1-0 dell’andata, ha sul dischetto il pallone che vale la finale di Wembley dove in palio c’é un posto in Premier League. Il numero 24, Knockaert calcia dagli undici metri. Almunia, ex portiere dell’Arsenal, intercetta e respinge. Sulla ribattuta si ripete il duello tra il francese e l’estremo difensore spagnolo con quest’ultimo che la spunta ancora. La difesa giallonera spazza, lo scozzese Anya si esibisce in un controllo magistrale ed avvia il contropiede. Minuto 97 la palla viene servita sull’out di destra. Parte il cross, Vydra colpisce di testa suggerendo una sponda per Deeney che con un violento destro realizza l’incredibile gol del 3-1. Vicarage Road esplode letteralmente, il tecnico Zola impazzisce di gioia. Deeney si toglie la maglia e si tuffa tra la folla guadagnandosi il caloroso abbraccio dei suoi e con esso anche un cartellino giallo. Momenti di pubblico visibilio, una felicità incontenibile che culmina con un invasione di campo. Poco importa perché il Watford é in finale per giocarsi un posto nella massima divisione nazionale. Comunque vada i ragazzi d’oro( Golden Boy) questo il soprannome della squadra giallonera, hanno compiuto un’impresa che testimonia,semmai ce ne fosse stato bisogno, la magnificenza ed il vasto contenuto emozionale, di questo stupendo sport che rende possibile l’imponderabile.
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A cura di Danilo Sancamillo
Twitter: @DSancamillo