(M.Politanò) – Seedorf prossimo allenatore del Milan? Conoscendo il rapporto di stima tra l’ex numero dieci e i rossoneri questa ipotesi prende sempre più spazio. Secondo il giornale brasiliano Gazeta Esportiva l’olandese avrebbe iniziato a seguire via internet il corso per allenatori organizzato dalla Federcalcio del suo paese allontanando sempre più Allegri dal Milan. Ad alimentare queste voci anche il mistero della scorsa notte su alcune dichiarazioni attribuite a Silvio Berlusconi “Allegri va alla Roma, l’annuncio dopo la partita con il Siena” dal sito Gazzettagiallorossa.it. A smentire ci ha pensato Maurizio Gasparri, presente alla cena elettorale del sindaco Alemanno nella quale Berlusconi avrebbe rilasciato le dichiarazioni: “Non ha detto nulla del genere“. La possibilità che il tecnico toscano finisca nella capitale sono però tutt’altro che remote, da tempo si sa che la proprietà americana ha puntato forte su due nomi: Mazzarri e Allegri. Ma perché il tecnico potrebbe essere l’uomo giusto per la Roma? Ecco cinque motivi:
1) – Allegri ha dimostrato di saper valorizzare i giovani e di saper plasmare i gruppi. In una Roma ambiziosa come quella del presidente Pallotta lo stile di Allegri potrebbe essere l’ideale per fondere l’esperienza presente in rosa con il talento ancora inespresso di tanti giovani giallorossi.
2) – Negli ultimi mesi di permanenza al Milan, nonostante le dichiarazioni a suo favore, la fiducia nei suoi confronti è venuta meno in una stagione molto positiva dopo un inizio disastroso. Essere “scaricato” dal Milan potrebbe essere un forte stimolo a vincere nuovamente la serie A per dimostrare al Cavaliere di essersi sbagliato.
3) – Il 4-3-3 di Allegri e le variazioni di modulo care all’allenatore ora al Milan sembrano disegnate sugli elementi della Roma. La velocità di Lamela, la potenza di Osvaldo (che in caso di arrivo del tecnico non si muoverebbe) e la tecnica di Pjanic sono tre esempi che rispecchiano perfettamente le tipologie di giocatori richiesti da Allegri. Inoltre Marquinhos può diventare il nuovo Thiago Silva e come il tecnico sa bene le vittorie si costruiscono da una difesa solida.
4) – Allegri è sempre stato un estimatore di Francesco Totti, fenomeno assoluto del nostro calcio che potrebbe essere protagonista anche nella prossima stagione dopo un campionato superlativo. Chi ama Totti ama il suo gioco, chi ama il suo gioco può costruire la squadra intorno a lui: una certezza.
5) – L’ambiente giallorosso stima Allegri e in tanti sono convinti che possa essere il tecnico giusto per iniziare un ciclo vincente. Lo stesso Aurelio Andreazzoli è stato il primo sponsor del suo arrivo: “Mi piacerebbe collaborare con lui”. Anche la vecchia guardia, da Totti a De Rossi passando per Burdisso e Perrotta, è convinta che dopo Luis Enrique e Zeman l’allenatore livornese sia il più indicato per una Roma competitiva e pronta a tornare in Europa.