“Gli scudetti bianconeri? Capisco la gente che e innamorata della Juventus e che non vuole rischiare di lasciare due scudetti. Questi sono i tifosi, ma dopo, poi, c e la giustizia, ci sono le regole che li hanno tolti. Dobbiamo scegliere sempre la giustizia. La Juve ha pagato, ma poi li fara 31 o 30”. Sono 29, per il presidente dell Uefa, Michel Platini, gli scudetti bianconeri. “Penso che a livello nazionale e internazionale, la Federcalcio, la Lega, ha il conto giusto e non quello che pensa Andrea Agnelli. Pero , se lo pensa, non lo dice -prosegue il presidente della Uefa intervistato da Sky Sport per lo Speciale Platini -.
Il razzismo nel calcio dopo l’episodio dei cori contro Balotelli in Milan-Roma?
“L’Italia e come tutti i paesi, non e razzista. Poi, ci sono delle persone stupide, che vanno a fare un po di politica, o del razzismo o del nazionalismo. E difficile gestire persone che vanno allo stadio per problemi di razzismo e di violenza. E complicatissimo quando ci sono 80mila persone. Quello che ha fatto Rocchi e stato di buonsenso. La sospensione della partita a me va molto bene. Faccio i complimenti all arbitro e per me ha fatto bene”.
Infine un giudizio su Antonio Conte e i successi della Juventus negli ultimi due anni.
“E difficile far uscire un personaggio da un collettivo. Penso che Andrea Agnelli stia facendo un buon lavoro, che chi ha preso Conte ha scelto bene, che quelli che hanno preso i giocatori hanno scelto bene -conclude Platini-. Una societa non e un solo personaggio, non e solamente un giocatore. Prima alla Juve si parlava solo dei giocatori, oggi si parla dell allenatore. Le stelle della Juve sono sempre stati i giocatori, fino ad oggi che si parla dell allenatore. Non e tanto buono questo. Anche Conte penso sia importante, ma sono i giocatori che fanno vincere le gare”.
Fonte: Adnkronos