Risvolto giudiziario per 10 tifosi romanisti (9 uomini e una donna) che il 19 febbraio del 2011 parteciparono agli incidenti con lancio di sassi, fumogeni e bombe carta accaduti all’indomani della sconfitta della Roma da parte della squadra ucraina dello Shakhtar Donetsk. Il pubblico ministero Luca Tescaroli ha chiesto il loro rinvio a giudizio e il 18 giugno prossimo il gup Antonella Minunni prenderà una decisione. I reati, a seconda della posizione processuale vanno dalla resistenza a pubblico ufficiale al lancio di oggetti pericolosi, alle lesioni. Agli incidenti parteciparono un centinaio di ultras e 8 agenti di polizia rimasero feriti.
Fonte: adnkronos