La rosa giallorossa, già parecchio fresca e rugiadosa in questa stagione, è destinata a svecchiarsi ulteriormente non appena l’allenatore benedetto arriverà e verrà rimosso il chiavistello che blocca il mercato. Tutti quelli che rimangono avranno un inverno in più, ovviamente. In compenso riceveranno in dono il cartellino, questa è la promessa, Simone Perrotta e Rodrigo Taddei. Un 35enne e un 33enne. MentreDaniele De Rossi, che va per i 30, verrà ceduto ma solo in cambio di moneta sonante. Brave persone sì, fessi no, almeno si spera.
Un altro ragazzo simpatico alla sua seconda o terza vita dovrebbe lasciare la Roma, sostituito da difensori centrali meno esperti come Benatia e Astori. Nicolas Burdisso ha espresso due desideri alternativi: restare alla Roma oppure tornare in Argentina. Lo ha chiesto il Boca Juniors, che fu la sua prima squadra quando il mondo era giovane. Combinazione, alla Roma interessa notevolmente un chico del Boca, Leandro Paredes, trequartista quasi diciannovenne che ha realizzato quattro gol nel Torneo Inicial. Dire scambio è eccessivo, oltre che sgradito al direttore sportivo Walter Sabatini, ma insomma io faccio un favore a te tu fai uno sconto a me sui dieci milioni che il Boca ha sparato all’inizio e che vanno ridotti di una metà o giù di lì.
In condizioni normali un portiere come Rafael Cabral Barbosa che ha giocato la Libertadores con il cartello vendesi appeso al collo sarebbe già padrone di un’area piccola in Spagna o nel Nord. Invece il Santos è lì ad aspettare i 4,5 milioni che conta di ottenere dalla Roma per questa cessione annunciata.
Solo che quando si cerca denaro nessuno ha la pazienza di attendere in eterno. I sentieri di Sabatini sono misteriosi, sconosciuti persino agli altri membri della società, e se il direttore sportivo ormai diventato il Direttore non ha piena libertà di movimento rischia di finire con le caviglie intrecciate.
Per esempio: con il Fluminense ha già stabilito praticamente ogni dettaglio per avere Jean, mediano di 26 anni che ultimamente ha imparato anche a tirare in porta. Il resto sapeva già farlo. Ora, il problema è che mentre la Roma cercava di congelare il tempo invece il tempo ha fatto di testa sua e Jean è stato convocato dal Brasile per la Confederations Cup.
Fonte: Corriere Dello Sport