Federico Casotti, giornalista di Sportitalia nonchè grande esperto di calcio francese:
Cabaye?
Era un uomo chiave nel Lille, anche a Newcastle è migliorato e si è affinato. La Premier League lontana dal vertice ti aiuta e ti forgia. L’ho visto benissimo all’Europeo quando con Blanc sembrava di rivedere in campo Deschamps: un centrocampista completo con degli ottimi colpi. Il problema è che vengono cercati nell’anno sbagliato, l’anno che porta al Mondiale. Quindi anche loro prendono con le pinze l’idea di andare in campionato. Il Newscastle l’ha preso per 7,5 milioni, ora ne vale tranquillamente sopra la doppia cifra. Se Garcia dovesse incoronarlo come uno dei leader della Roma è un affare che si potrebbe fare, tenendo conto che sono giocatori difficili da convincere in questo momento: la Premier rappresenta una possibilità di visibilità notevole a un anno dal Mondiale.
Aubemayang che giocatore è? Un po’ irrequieto?
Non direi, conosco persone vicine a lui e me ne parlano come uno eccentrico esteriormente: acconciature particolari, scarpe glitterate, ma dal punto di vista del rendimento parlano i numeri per lui. Col Saint Etienne è sempre stato in crescendo. Negli ultimi due anni ha esploso trovando anche una disciplina tattica. Ricorda El Sharaawy: parte dall’esterno per tagliare verso la porta. E’ migliorato anche nell’opportunismo sotto porta, poi azzarda alcuni numeri da allenamento. Sapevo che fosse vicino alla Germania, poi c’è stata un’offertona dell’Anzhi che però non si è mai concretizzata. La Roma lo aveva cercato lo scorso anno, con Zeman avrebbe funzionato alla grande. Ma anche con Garcia, che lo aveva allenato al Lille ma con cui non era esploso, potrebbe essere una pedina importante.
Fonte: ReteSport