(G. Piacentini) – «Il nuovo tecnico? Primo o poi lo prenderanno…». Sembra ironico, Daniele De Rossi, all’aeroporto di Fiumicino prima di imbarcarsi per Rio de Janeiro dove, unico romanista, disputerà la Confederations Cup. Non immaginava, il centrocampista giallorosso, che a circa un mese dall’inizio della prossima stagione il nome del nuovo allenatore sarebbe stato ancora sconosciuto. Una situazione che ha creato un po’ apprensione all’interno del gruppo, soprattutto perché sta bloccando sia il mercato in entrata, nonostante Sabatini abbia già concluso alcune trattative (Benatia e Rafael) e ne stia portando avanti altre (Nainggolan), sia quello in uscita.
Non è un mistero che il futuro di alcuni calciatori di prima fascia dipenderà dalle indicazioni del nuovo tecnico – discorso che non vale per Osvaldo, che sarà comunque ceduto – e nemmeno che il nome di De Rossi sia stato accostato a molti top club europei, con il Chelsea di Mourinho che sembrerebbe pronto a presentare un’offerta (ancora non c’è stata) a Trigoria.
Tutto però dipende dal pensiero del nuovo titolare della panchina romanista sul centrocampista di Ostia, che con ancora quattro anni di contratto non sembra preoccupato del suo futuro. «Non ho idea di chi troverò al mio ritorno, non ho sentito nessuno ma sarà sicuramente un allenatore bravo». Dovrà aspettare un paio di giorni, De Rossi, e magari qualcuno da Trigoria alzerà il telefono per comunicargli che c’è stata la fumata bianca. Che ancora non è avvenuta perché Walter Sabatini deve sciogliere le sue riserve su Rudi Garcia, tornato ad essere il favorito dopo i contatti dei giorni scorsi, e Marcelo Bielsa deve sciogliere le sue sul progetto della Roma. Oggi il tecnico francese incontrerà il Lille per risolvere il contratto rinunciando alla buonuscita (1 milione di euro. E se, nel frattempo, il d.s. romanista si sarà convinto che è lui l’uomo giusto a risollevare le sorti romaniste dopo i fallimenti di Luis Enrique e Zeman, farà la sua scelta. Che in molti vedono come una scommessa, la terza consecutiva.