(G. Piacentini) – La Roma cambia pelle. Dal progetto spagnolo, cominciato due estati fa con Luis Enrique, a quello francese, partito due giorni fa con l’annuncio di Rudi Garcia, il percorso non è stato breve né indolore ma fatto di parecchi errori e molti ripensamenti. Nonostante il d.s. Walter Sabatini sia convinto che Garcia (arriverà nella capitale tra domenica e lunedì e sarà presentato a metà della prossima settimana) possa costituire il giusto mix tra tutte le virtù di Luis Enrique, Zeman e Andreazzoli che lo hanno preceduto, la direzione rispetto all’inizio dell’avventura americana sembra diametralmente opposta.
In cambio di prospettiva che si rispecchia anche nelle scelte di mercato: quando arrivò Luis Enrique si cercarono per lo più calciatori che parlassero spagnolo – José Angel, Bojan, Gago, Heinze, Lamela – ora si punta con più decisione a calciatori francofoni. Nelle prossime ore Sabatini, che ieri è volato a Milano dopo una sosta a Trigoria di ritorno da New York, chiuderà con l’Udinese per il difensore Medhi Benatia e cercherà di stringere col Cagliari per Nainggolan. Il franco- marocchino parla già da romanista, ma prima il d.s. dovrà risolvere la questione con l’Udinese. Nessun problema sui soldi, la Roma pagherà circa 7.5 milioni, ma restano da stabilire le contropartite tecniche: i friulani vorrebbero Nico Lopez, che ha un’offerta anche dal Boca, e Romagnoli in comproprietà, mentre i giallorossi al posto del difensore vorrebbero inserire uno tra Verre e Bertolacci, entrambi a metà col Genoa.
La trattativa, comunque, non sembra a rischio e nelle prossime ore si arriverà ad una soluzione. C’è da lavorare, invece, col Cagliari per il belga Nainggolan, sul quale c’è da registrare l’azione di disturbo dell’Inter, infastidita dal fatto che la Roma ha pareggiato l’offerta presentata dai nerazzurri per il brasiliano Paulinho (11 milioni, ma piace pure al Tottenham). Ieri Branca ha incontrato il presidente Cellino, ma la società nerazzurra prima di spendere deve incassare. La Roma, in sostanza, rimane in grande vantaggio perché ha già un accordo di massima col calciatore, che si trova in vacanza ad Amsterdam e può rientrare in Italia in caso di accelerata delle trattative, e sta cercando di trovarlo anche col Cagliari.
Difficile arrivare a Cabaye del Newcastle, che costa 17 milioni e sul quale ci sono già squadre importanti, mentre Lucas Digne, difensore ventenne del Lilla, resta un obiettivo possibile. Un’altro francese, pupillo di Garcia