(G. Piacentini) – Finisce ai calci di rigore il sogno dei Giovanissimi Nazionali della Roma di laurearsi campioni d’Italia. La formazione di Federico Coppitelli cede contro l’Inter al sesto tiro dal dischetto, dopo che i supplementari erano terminati sul punteggio di 1-1 e dopo il match-ball capitato sui piedi di Scamacca (l’eroe della semifinale contro il Padova), che si è fatto parare il quinto penalty che avrebbe significato scudetto. Al bel gol interista di Taufer dopo soli otto minuti, ha risposto al 26’ del primo tempo Tumminello con un destro da dentro l’area. Entrambe le squadre hanno provato a vincere fino all’ultimo, ma per assegnare il tricolore sono serviti i rigori: dopo quelli di Taufer e Scamacca, per i giallorossi c’è stato l’errore decisivo di Nardi, che ha tirato alto come Bonucci contro la Spagna nella Confederations Cup. Per la Roma è la seconda finale persa negli ultimi quattro anni.