(M. Evangelisti) – Il taccuino di Walter Sabatini dev’essere grande quanto un volume della Treccani, visto il numero di nomi che vi compaiono se si dà retta a tutte le voci. Il punto è che il direttore sportivo della Roma ha l’energia di uno scoiattolo ed è sempre in movimento da un albero all’altro. MIlano, Spagna, Sudamerica, ancora Milano, Trigoria, Francia. E s’informa su un mucchio di gente. L’ultimo a essere stato appuntato è Maxime Gonalons, 24enne centrocampista del Lione, mentre di tanto in tanto si riaprono le pagine che contengono Pierre-Emerick Aubameyang, attaccante gabonese che domani ne compie 24, e Yohan Cabaye, 27, energico ma tecnico mediano del Newcastle. Gli inglesi, per quel che vale, hanno smentito un suo trasferimento al Monaco.
Non risultano invece particolari azioni di disturbo su Mehdi Benatia (26), il centrale dell’Udinese che potrebbe firmare oggi o domani. A posto gli 8 milioni di denaro fresco, da capire solo se Nico Lopez andrà in Friuli in prestito o in comproprietà. Può rientrare Gianluca Caprari: per la propria metà il Pescara ha chiesto Matteo Politano. Naturalmente su certe operazioni Sabatini vuole il nulla osta definitivo di Rudi Garcia. Teniamo poi presente che la Roma non è l’angelo innocente al quale tutti cercano di giocare brutti scherzi. Rende la pariglia. Su Paulinho (24), motore e goleador del Brasile in Confederations Cup, l’Inter si era lanciata con largo anticipo. Adesso la Roma è presente al fronte, anche se 15 milioni in contanti sono molti.