(A. Ghiacci) – La speranza diffusa nella maggior parte dei tifosi giallorossi, in questo momento, è una sola. Riguarda i giovani gioielli romanisti su cui diversi club importanti d’Europa hanno messo gli occhi: la Roma, èla richiesta di chi tiene alle sorti giallorosse, deve fare in fretta a blindarli, perché se erano stati considerati come la base del nuovo corso non possono certo essere ceduti ora che il corso – dopo due anni – deve ancora prendere il via, a meno di non voler andare incontro a un non senso di proporzioni enormi. Marquinhos, Pjanic e Lamela: sono questi i nomi che fanno gola a mezza Europa, anche a squadre che nei confronti di ragazzi del genere hanno da offrire molto di più della Roma, non solo in termini economici. (…)
CORRIERE DELLO SPORT Roma, ora blinda i gioielli!
ALLARME – La Roma, giustamente, è alle prese con il mercato in entrata, che sarà concordato con il nuovo tecnico Garcia. E mentre tutti sono concentrati sugli acquisti, come già accaduto durante la scorsa stagione, Manchester City, Barcellona, Manchester United, Chelsea e Real Madrid stanno contattando Trigoria. Ecco perché bisognerà fare molta attenzione agli sviluppi del marcato internazionale. I tifosi romanisti, inoltre, si augurano vivamente che la loro società non debba essere costretta per motivi di bilancio a prendere in considerazione nessuna delle offerte che stanno arrivando e continueranno ad arrivare per diverse settimane.(…)
OFFERTE – In Spagna il tam tam è ripreso: il Barcellona vuole Pjanic, sono pronti poco meno di 20 milioni di euro. E Marquinhos? C’è il City con oltre 20 milioni di euro e gli interessi della Roma per più di un centrale non lasciano tranquilli. Forse il meno cedibile è Lamela (c’è lo United) perché pupillo del direttore Sabatini che lo pagò 20 milioni: troppo per puntare oggi a una plusvalenza. E comunque, nella sciagurata ipotesi in cui dovesse essere ceduto un gioiello, il timore seguente riguarda l’incasso: servirebbe per acquistare gente dello stesso livello o per sanare il bilnacio che ancora piange? Osvaldo è una cessione di livello assoluto: per il suo addio è solo questione di tempo. Poi, al limite, ci sarebbe De Rossi. Ma “il progetto” che si basava sui giovani di assoluto livello non può fare a meno di Marquinhos, Pjanic e Lamela.