Non riesce proprio a decollare il mercato della Roma. Una sorta di confusione annebbiante regna fra tifosi e addetti ai lavori con nomi di giocatori che si susseguono, sconosciuti o noti, ma ancora tutti ben distanti dall’atterrare all’aeroporto di Fiumicino. Fra i vari Benatia (che ormai è un mese che sembra ad un passo…), Nainggolan, Digne, Jedvaj, Payet e il portiere è emerso un altro nome, fatto da Garcia per il centrocampo: Gilbert Imbula del Guingamp.
CHI E’ GILBERT IMBULA
Gilbert (o Giannelli) Imbula nasce a Vivoorde (Belgio) il 12 settembre 1992. Entra nelle giovanili del Paris Saint German e in quelle del Racing Club de France (altra squadra di Parigi), prima di approdare nel 2007 al Guingamp, squadra dell’omonima città bretone francese. Nel 2009 all’età di 17 anni, un mese e quattro giorni esordisce in Ligue 2 contro il Dignone, diventando il più giovane esordiente nella storia della serie cadetta francese. L’11 gennaio 2013 segna il suo primo gol fra i professionisti, sempre in seconda divisione, nella vittoria per 1-0 contro il Le Havre, ripetendosi poi il 3 maggio contro l’Avignone, siglando il definitivo 0-2 . L’ottima stagione del 21enne, culminata con la promozione in Ligue 1 della sua squadra, viene coronata con il premio di miglior giocatore della Ligue 2. Per quanto riguarda la nazionale, dopo varie apparizioni nelle selezioni minori del Congo, Imbula (ottenuto il passaporto francese) conta cinque presenza con un gol, messo a segno nella sfida vinta per 4-1 contro i pari età degli USA durante il torneo di Tolone, nell’under 21 transalpina.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Molto simile a Pogba, sia fisicamente (186 cm X 80 kg per lo juventino, 180 cm X 78 kg per Imbula) che tecnicamente, il giocatore del Guingamp può giocare in tutti i ruoli del centrocampo: interno e regista in una mediana a tre, ruolo preferito dal giovane francese viste le sue buone doti difensive, e centrale in uno schieramento a quattro. Dotato di grande qualità nel possesso di palla e nello smistamento, effettuato con precisione e tranquillità, Imbula fa del sinistro il suo “attrezzo del mestiere”, ancora poco sfruttato però a livello di finalizzazioni (bellissimo il suo gol contro il Le Havre, gran sinistro a incrociare da 30 metri).
MERCATO
“Arsenal eye another little-known youngster in Gilbert Imbula of Guingamp and France U21”: così titolava il Mirror lo scorso 12 giugno. Sì, perché evidentemente, mentre in Italia è pressoché sconosciuto, nel resto d’Europa il nome di Imbula gira già da più un anno. Il suo club, visto l’interessamento non solo dei Gunners di Wenger, ma anche di Chelsea e Lione, ha “blindato” il giovane talento franco-congolese con una clausola rescissoria di 9 milioni di euro. Se Imbula dovesse però disputare un’altra stagione al livello dell’ultima, quei soldi potrebbero diventare davvero pochi…
Giovanni Parisi