(S.Carina) – Mentre in città impazza il toto-allenatore, Sabatini è in viaggio. Weekend che servirà per schiarirsi le idee sul prossimo tecnico ma anche per chiudere l’affaire Benatia.
In una delle soste previste, in Spagna, il d.s. dovrebbe (oramai con la Roma l’utilizzo del condizionale è d’obbligo) incontrare il patron dell’Udinese, Pozzo, per definire l’operazione. Ma il club giallorosso continua a monitorare altri centrali difensivi. Già seguito a gennaio, nelle ultime ore è tornato a circolare il nome dell’argentino Lisandro Magallan del Boca Juniors. Classe ’93, forte fisicamente, bravo negli anticipi, insuperabile di testa. In patria, come accade a volte con troppo ottimismo, il ragazzo è paragonato a Samuel ed è seguito anche dall’Inter.
PROTESTE VIA TWITTER
Intanto il malumore della tifoseria dalle radio locali si trasferisce su Twitter. Ieri la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato un tweet del profilo ufficiale della Roma che dava il via alle votazioni per la «Hall of fame, l’era dei pionieri 1927-61». A quel punto sono iniziate le proteste veementi dei follower giallorossi (tra i messaggi riferibili: «Ma vivete su Marte, ma chi se ne frega»; «La conoscete la parola priorità nella vita?»; «Mentre Sabatini gioca a scudetto voi vi divertite con noi»; «Siamo stanchi, almeno tacete»; «È ufficiale, ci state prendendo in giro») che hanno indotto il club a cancellare i commenti.