(P.A.Coletti) – La settimana che verrà sarà quella degli annunci. Domani, o al massimo lunedì, arriverà a Trigoria Rudi Garcia. Il nuovo allenatore sarà presentato alla stampa italiana ad inizio settimana, il giorno esatto verrà stabilito solo quando il tecnico francese sbarcherà nella capitale. Chiusa la telenovela allenatore i tifosi ora aspettano i primi colpi di mercato. E martedì potrebbe essere il giorno giusto per conoscere i primi volti nuovi della Roma.
Saranno due, almeno, i giocatori che dovrebbero essere annunciati nella giornata d martedì. Due ma probabilmente tre. I primi sono Rafael e Benatia: per il portiere brasiliano e il difensore marocchino gli accordi con procuratori e società di appartenza (Santos e Udinese) sono già stati trovati. Il terzo volto nuovo che i tifosi giallorossi potrebbero conoscere tra soli tre giorni è quello di Radja Nainggolan. Ieri è stata una giornata decisiva per il futuro del centrocampista del Cagliari. Dopo l’intromissione dell’Inter, che giovedì ha incontrato il presidente Cellino a pranzo, la Roma ha accelerato: ieri al Visconti Palace di Milano il direttore sportivo giallorosso, Walter Sabatini, si è visto con Beltrami, agente del centrocampista. Il tutto mentre Nainggolan è stato visto a Fiumicino.
Niente visite mediche e firme su contratti. Nemmeno una visita turistica per la capitale. Il centrocampista belga ha svelato l’arcano della sua presenza romana via Twitter: «Ciao Indonesia! Altre 48 ore e sarò lì, non vedo l’ora!». Nainggolan era a Fiumicino solo per fare scalo per poi dirigersi verso la meta della sue vacanze estive. Il centrocampista però potrebbe dover tornare presto nella capitale, questa volta per restarci. Nell’incontro milanese tra Sabatini e il suo agente è stato trovato un accordo di massima su durata del contratto e ingaggio: un quadriennale a circa 1,8 milioni netti a stagione più premi. Adesso la Roma ha il difficile compito di trovare un accordo anche con il Cagliari. I giallorossi partono da una base di 10-12 milioni più una comproprietà tra Lopez, Bertolacci e Verre. Il Cagliari ne chiede almeno 15: la distanza è pochissima e in questo fine settimana potrebbe ridursi. Così martedì la Roma, dopo l’allenatore, potrebbe già annunciare la sua nuova spina dorsale: un portiere, un difensore e un centrocampista.
Intanto l’affare che porterà Benatia alla Roma si arrichisce di un piccolo intrigo. «Benatia ci ha chiesto di essere ceduto e noi lo vogliamo accontentare» ha detto Gino Pozzo, figlio del patron del’Udinese al termine di una riunione in Lega Calcio. L’accordo prevede circa 7 milioni cash più la comproprietà di Nico Lopez. Ma proprio sul fronte del giovane attaccante uruguaiano è sorto qualche intoppo. L’agente di Lopez, Pablo Betancourt, ha incontrato due giorni fa prima Gino Pozzo, poi Sabatini. Per oggi è stato fissato un nuovo appuntamento nella Capitale. Il problema è legato alla cessione del cartellino: metà è della società di Betancourt e metà è della Roma, nessuna delle due parti vuole cedere la propria metà all’Udinese. Serve una soluzione, che proprio oggi potrebbe essere trovata, intanto Nico Lopez ha già l’intesa con il club friulano per l’ingaggio.
Dalla Francia intanto arrivano apertre sul fronte Digne. «Conosco molto bene Walter Sabatini e Garcia ma da quando Rudi è stato ufficializzato sulla panchina giallorossa non sono stato contattato». Così Mikkel Beck, procuratore del giovane terzino allenato da Rudi Garcia al Lille, ha parlato a calciomercato.i del possibile ricongiungimento nella capitale tra Garcia e il suo assistito. «Lucas ha un ottimo rapporto con lui, una stima professionale. E’ felice di quanto ha imparato sotto la sua guida. Credo sia un accostamento normale e naturale. Lui ha un contratto ancora lungo con il Lille (2017, ndr), ed è felice lì. Ovviamente queste voci sui grandi club europei gli fanno piacere, perché vuol dire che è diventato un calciatore importante e riconosciuto».