(A. Austini) – Garcia studia Trigoria e aspetta, Sabatini si sposta a Milano per dare una svolta alla lenta estate romanista. Le strade dei due architetti giallorossi si sono divise dopo una riunione mattutina sul mercato, appendice di quella del giorno prima. Il ds ha lasciato al Bernardini il tecnico (che sta scegliendo la casa e riparte oggi) e i due collaboratori francesi Bompard e Fichaux (entreranno nello staff) nelle mani di Massara e di un nuovo interprete, mentre è lui è partito verso la città del mercato.
Oggi a Milano si riunisce anche la Lega – al mattino il Consiglio e nel pomeriggio l’Assemblea – e tra i tanti presidenti attesi c’è Cellino. Cagliari fa rima con Nainggolan, ecco perché la giornata può diventare cruciale per il mercato della Roma. Se delle questioni di Lega si occuperà Fenucci, Sabatini è invece intenzionato a sfruttare l’occasione per l’assalto finale al centrocampista belga-indonesiano. Forte di un accordo con il giocatore su un quadriennale da 1.8 milioni netti, ora va colmata la distanza con il Cagliari sul prezzo del cartellino. Cellino, seppur disposto a valutare contropartite come Verre, Caprari e Romagnoli, continua a valutare Nainggolan 15 milioni e pretenderne almeno 12 «cash».A Trigoria, invece, non vorrebbero sborsare più di 8-9 milioni. Siamo al momento cruciale della trattativa, con l’Inter ancora in corsa.
Intanto Sabatini valuta altre opzioni. Garcia gli ha segnalato il nome di Imbula, promettente centrocampista del Guingamp. Ma il suo profilo è ben diverso da quello di Nainggolan: non ha ancora compiuto 21 anni, è più adatto a fare il centrale e sarebbe tutto da verificare a certi livelli. Non può essere quindi lui l’alternativa a Nainggolan, ora che Paulinho è sfumato.
L’altra questione urgente riguarda il portiere. Rafael è disposto ad aspettare la Roma fino al weekend ma neppure ieri ha ricevuto il segnale che aspettava. Manca l’accordo tra i giallorossi e il Santos, da limare una distanza di circa 500mila euro. Risolta la questione Felipe Anderson con la Lazio, ora i brasiliani hanno meno fretta e tutto l’interesse di tenere dentro l’affare il Napoli. Oltre ad avviare contatti per Julio Cesar e Diego Alves, Sabatini si è «tutelato» bloccando Viviano. Col Palermo c’è un’intesa per un prestito oneroso del portiere bocciato da Montella a Firenze: potrebbe sbarcare a Trigoria anche per fare il «secondo».
Un altro possibile arrivo da Palermo è Hernandez, qualora Garcia volesse un centravanti al posto di Osvaldo. La cessione dell’italo-argentino è fondamentale per far crescere il tesoretto di Trigoria. Il Southampton è sempre lì, l’Atletico Madrid pure. Mentre il Sunderland ha chiesto informazioni su Josè Angel, la vera offensiva è in arrivo da Barcellona: i catalani fanno sul serio per Marquinhos. La prima offerta da 20 milioni è stata rispedita al mittente dalla Roma, che considera il giovane brasiliano incedibile e inizierebbe a pensare al sacrificio di fronte a una proposta da 30 milioni in su. Il Barça è disposto a mettere sul piatto anche Alexis Sanchez.
Ha meno mercato Pjanic, in vacanza in Montenegro e ormai convinto di restare in giallorosso. Garcia ha chiesto di tenerlo e la Roma lo accontenterà. Col Genoa si tratta il rinnovo del prestito di Borriello. Serve una buonuscita dei giallorossi, il cui obiettivo è liberarsi con un anno d’anticipo di un contratto da 11 milioni lordi per i prossimi due anni.