(F. Balzani) – Gli piacciono Paulinho e Nainggolan, corteggia Lamela e Osvaldo buttando anche un occhio su Pjanic: Baldini torna sulla strada della Roma, stavolta da nemico.
Il primo è uno dei sogni dichiarati di Sabatini che dopo aver pareggiato l’offerta dell’Inter (11 milioni) e aver incassato il gradimento del giocatore, deve ora vedersela col Tottenham pronto a investire 18 milioni. Per conoscere il futuro del brasiliano bisognerà aspettare la fine della Confederations Cup, col rischio di veder lievitare il prezzo. È già alto invece quello di Lamela. Di fronte a offerte indecenti (dai 25 milioni in su), la Roma si fermerebbe quanto meno ad ascoltarle. Lo stesso vale per Pjanic.
Discorso più semplice per Osvaldo: l’italo-argentino è sul mercato e ha messo in cima alle sue preferenze Londra. Se il Tottenham supera la concorrenza dell’Inter, l’affare si chiuderà con soddisfazione da parte di tutti. «Non vendo né Nainggolan, né Astori», ha dichiarato invece ieri Cellino. Il belga (che piace anche agli inglesi e all’Inter) però vuole andare via e stasera a Milano è previsto un altro summit tra Sabatini e il Cagliari. Se l’affare salta è pronto l’assalto al 24enne Gonalons del Lione su esplicita richiesta di Garcia. Il ds, tornato in mattinata a Roma per dare il benvenuto al tecnico, ripartirà stasera per ufficializzare Benatia (8 milioni più Nico Lopez) e risolvere alcune comproprietà.
Sono sfumati Digne e Cabayet. Il primo è a un passo dallo United, il secondo dal Monaco. Infine il portiere. Garcia ha sempre utilizzato giocatori esperti tra i pali (Landreau ed Enyama 34 e 31 anni) e vorrebbe affiancare a Rafael – sul quale è piombato il Napoli – uno tra Sorrentino, Viviano e Gillet.