Il pm di Busto Arsizio Mirko Monti ha chiesto la condanna a pene da quattro a sei mesi di reclusione per i sei tifosi della Pro Patria accusati di ingiurie aggravate dai motivi razziali per gli insulti ai calciatori di colore durante l’amichevole con il Milan, lo scorso gennaio. Per uno degli imputati, Davide Bolchi, il magistrato ha proposto il riconoscimento delle attenuanti generiche «grazie al suo atteggiamento collaborativo», chiedendo una condanna a quattro mesi. Ha chiesto sei mesi di reclusione, invece, per gli altri cinque imputati. «Da prove dirette e indirette emerge la piena responsabilità degli imputati – ha detto – è provato che la valenza di tali condotte è da ricondurre a finalità discriminatorie e razziali».
Il centrocampista del Milan Sulley Muntari è stato condannato a pagare una sanzione da 500 euro, in quanto stamani non si è presentato a deporre come testimone nel processo a Busto Arsizio (Varese) ai sei tifosi della Pro Patria accusati dei cori razzisti durante l’amichevole con il Milan, lo scorso gennaio. La partita era stata sospesa dopo che i rossoneri erano usciti dal campo. Nelle scorse udienza erano già stati ascoltati altri calciatori del Milan, citati dal pm Mirko Monti, come Boateng e Niang, vittime degli insulti insieme a Muntari. Il centrocampista ghanese avrebbe dovuto testimoniare nella scorsa udienza ma non si era presentato, ed era stato riconvocato per oggi. Il giudice Toni Adet Novik ora ha condannato Muntari a pagare la sanzione perchè «non si è presentato a rendere testimonianza benché citato regolarmente».
Fonte: Ansa