Un pezzo di cuore della Roma e dei suoi tifosi sta per lasciare Trigoria dopo 9 anni in giallorosso:Simone Perrotta. Ripercorriamo in breve la sua carriera romanista.
Arrivato dal Chievo nella stagione 2004/05, il centrocampista calabrese si mette subito in evidenza per il suo encomiabile spirito di sacrificio e la grande serietà, e sigla il suo primo gol nella gara vinta all’Olimpico per 5-1 contro il Cagliari, squadra che per inciso diventerà il suo bersaglio preferito in giallorosso.
Con l’arrivo di Spalletti riesce a sfruttare al massimo le sue potenzialità in posizione ditrequartista, dando un solido contributo alla squadra a livello di corsa e di inserimenti, trovando anche spesso la via del gol.
Pur non essendo mai stato tecnicamente eccelso, è comunque riuscito a compensare le sue carenze con una grande grinta ed il sudore della fronte, che lo hanno reso un beniamino di tutti i tifosi. Indimenticabili, poi, i suoi gol nelle vittoriose finali di Coppa Italia contro l’Inter, o quello dello scorso dicembre nella trasferta di Siena con tanto di esultanza quasi commovente sotto il settore ospiti. O ancora le sue lacrime nella cocente sconfitta nel derby in Finale di Coppa Italia del mese scorso.
Un giocatore splendido, ma in primis un grande uomo ed un professionista esemplare. Mai una parola fuori posto, mai una polemica, sempre al servizio dell’allenatore e della squadra. L’avanzare degli anni può aver deteriorato il suo fisico, ma non il suo spirito, perché SuperSimo ha sempre dato tutto, in ogni partita e in ogni circostanza.
Lascia una grande amarezza sapere che sta per salutare la maglia giallorossa, una maglia che ha sempre onorato al massimo. Questo i tifosi della Roma non potranno mai dimenticarlo, e ora più che mai, visto il momento duro che stiamo vivendo, sarebbe servito un veterano nello spogliatoio che desse il proprio sostegno con la sua esperienza e la sua professionalità, ma il destino è ormai scritto.
Addio, Simone. Un sincero augurio di buona fortuna per il tuo futuro, e grazie di cuore per tutto!
Fonte: RomaCuoreCervello