«Duecento gol ho fatto, ma che c… volete?». Sono le parole di Osvaldo, protagonista dell’ennesimo botta e risposta a Riscone di Brunico con tifosi della Roma. L’attaccante giallorosso, mentre stava firmando degli autografi, è stato avvicinato da alcuni sostenitori che gli hanno ricordato di aver «capito poco di Roma perchè qui potevi essere un imperatore. Noi ti diamo il cuore». La reazione dell’italoargentino però non si è fatta attendere: «Avete capito bene voi. Duecento gol ho fatto, ma che c… volete?».
Già nel primo giorno di ritiro della squadra di Rudi Garcia in Val Pusteria, Osvaldo era finito nel mirino della contestazione di un gruppo di tifosi e, anche in quell’occasione, il giocatore aveva risposto per le rime sia a parole («Vi prendo uno per uno, quando vi pare») sia a gesti (mostrando il dito medio).
Scambio di vedute poi anche per Burdisso, stavolta sulla finale di Coppa Italia persa il 26 maggio scorso allo stadio Olimpico nel derby con la Lazio. «Nessuno se la scorda. Voi tifosi dovete sapere che nessuno soffre più di noi giocatori» è stata la risposta del difensore argentino a chi gli chiedeva di non dimenticarsi del ko più doloroso degli ultimi anni per i tifosi romanisti.
Tifosi che domani non potranno assistere alla seduta d’allenamento di Totti e compagni. Rudi Garcia infatti, dopo aver annullato la sessione pomeridiana (al mattino unico assente Marquinhos alle prese col lavoro differenziato in palestra), ha deciso che la seduta delle 9.45 sarà a porte chiuse.
Fonte: Ansa