Tin Jedvaj, neo acquisto giallorosso, viene presentato alla stampa nella giornata di oggi, direttamente dal ritiro di Riscone di Brunico. Di seguito riportiamo le dichiarazioni del difensore classe ’95:
La parole di presentazione del CEO, Italo Zanzi:
“Presentiamo un giocatore giovane con un grande futuro, per la Roma è importante non solo vincere oggi ma anche per il futuro”.
Quali sono le tue aspettative?
“Sono molto felice di essere arrivato in un club con una grande reputazione. Voglio vincere e ricambiare la fiducia, esprimere le mie qualità e riportare in alto la Roma”.
Avevi altre offerte. Perche sei qui?
“Si è vero, adesso sono qui. La Roma è un club con una grande storia. Ha tanti giocatori forti come Totti, uno dei giocatori piu forti della storia. Sono arrivato in uno dei primi tre club in Italia”.
Quali attaccanti ti hanno impressionato del campionato italiano?
“Il campionato italiano, la serie A so che è uno dei migliori in Europa, sono sicuro di poter imparare tanto, per quanto riguarda gli attaccanti in campo per me sono tutti uguali, non temo nessuno, ovviamente fuori rispetto tutti”.
“Sotto il profilo calcistico ho giocato con la Dinamo Zagabria, sono un prodotto del loro vivaio. Sono aggregato alla prima squadra negli ultimi sei mesi, e abbiamo vinto campionato e Supercoppa. Amo passare il mio tempo libero con gli amici. Verrò a Roma con la famiglia, che mi aiuterà molto”.
A quale calciatore ti ispiri? Descriviti tecnicamente:
“A dire il vero non mi piace molto descrivermi. I miei pregi sono le doti tecniche ed il senso della posizione. Thiago Silva e David Luiz sono quelli a cui mi ispiro”.
Che numero di maglia hai scelto e perché?
“Mi sarebbe piaciuta la 16, ma è di Daniele De Rossi, ho scelto il 33 perché è di Thiago Silva proprio”.
Impressioni su Garcia?
“Il mister mi ha detto di essere calmo, di giocare ed esprimermi secondo le mie qualità. I primi giorni qui sono belli, in particolare Pjanic mi sta dando una mano con la lingua. Con il mister stiamo lavorando soprattutto sul piano fisico, ha fatto grandi risultati con il Lille e può farli anche qui”.
Il tuo procuratore ha detto che avresti bisogno di un pò di partite in primavera. Sei d’accordo?
“No, mi sento di giocare per la prima squadra. Sono venuto qui per giocare con la prima squadra e non come la primavera”.
Quando hai saputo di arrivare alla Roma? Perchè hai scelto la Roma e non il Tottenham?
“A dire il vero è stato tutto veloce, non sono stato troppo dietro alle notizie ma sono rimasto concentrato a giocare a calcio con la Dinamo. Nelle ultime settimane c’era il Tottenham poi la Roma si è rifatta sotto e ora sono contento”.
Il tuo obiettivo? Rimanere alla Roma oppure un domani puntare ad altre squadre più blasonate?
“Ovviamente bisogna andare per gradi. Il mio obiettivo è restare qui per diversi anni, ovviamente non si può sapere cosa riserva il futuro. Ora l’obiettivo è vincere con la Roma”.
Conosci Marquinhos? Tu lo vai a sostituire:
“Marcos è probabilmente l’esempio migliore che non è l’età la cosa principale. Anche io cercherò di sfruttare la fiducia e dare il massimo”.
A cura della redazione di GazzettaGialloRossa.it