(R. Boccardelli) – Il tira e molla per De Sanctis comincia ad essere fastidioso per la Roma. Che ha tre portieri qui a Brunico ma non ha ancora il portiere titolare, l’ex Napoli che Sabatini ha individuato con l’ok di Garcia, per mettere in porta un giocatore esperto, italiano e che sappia guidare la difesa. Tre requisiti che fanno l’identikit di De Sanctis. Che si allena a 160 chilometri da qui, a Dimaro, in Val di Sole, e che aspetta solo che il nodo (legato all’ingaggio di Julio Cesar da parte del Napoli, questione di spiccioli) si sciolga per mettere in moto l’auto e raggiungere Riscone in un paio d’ore.
GERVINHO – Arrivato Strootman, il colpo più importante fino ad oggi del mercato giallorosso, Sabatini cercherà di chiudere il cerchio con l’Arsenal per Gervinho. L’attaccante esterno sinistro che ha dato il meglio di sè proprio con Garcia nel Lille campione di Francia e che in Premier League non è esploso secondo le aspettative. Pronti 6 milioni per l’attaccante Ivoriano. L’Arsenal ne chiede 8, l’incontro a 7 può certificare il trasferimento. (…)
MAICON – Il brasiliano non può essere ancora ufficializzato, perché in questo momento la Roma ha la casella degli extracomunitari piena. Problema facilmente risolvibile o con la cessione di Tallo o con espedienti tipici del mercato.
MARQUINHOS – Ieri si è finalmente visto sul campo e ha svolto un blando allenamento differenziato. Il ragazzo vive giorni di attesa. Con il Psg sembra tutto fatto, ma l’inserimento del Barcellona (club preferito dal ragazzo) ha protratto di qualche giorno la conclusione della trattativa. Ieri Calenda, il suo procuratore ha detto che oggi si riprenderà a parlare del ragazzo con il Psg. Cosa confermata anche dal presidente dei francesi Nasser Al Khelaifi: «Marquinhos? Ne parliamo da domai (oggi ndi)». (…)
VOCE EVRA – Dopo Maicon, la Roma potrebbe prendere anche un altro esterno un po’ stagionato. Un usato sicuro comunque. Stiamo parlando di Patrice Evra, 32 anni del Manchester United, terzino sinistro di caratura internazionale ma un po’ in là con gli anni. (…)
DE ROSSI – Se vuole, De Rossi potrà restare alla Roma, soprattutto se Osvaldo verrà ceduto allo Zenit per la cifra concordata di 20 milioni. Nel senso che la Roma, pur dovendo corrispondere a Daniele uno stipendio annuo pesantissimo (6 milioni netti) non avrà più la necessità di far cassa. Lo stesso Garcia ha tessuto le lodi del centrocampista dichiarandolo se non proprio incedibile, quasi. Insomma, sarà proprio De Rossi a decidere del suo destino e a forzare eventualmente la mano in presenza di un’offerta del Chelsea. Alla fine dovrebbe andare in porto lo scambio Borriello-Gilardino con il Genoa mentre nel mirino della Roma c’è sempre Nainggolan, prigioniero di Cellino.