(M. Evangelisti) – Più cercano di normalizzarsi, di comportarsi seriamente, di non lasciarsi scorie tossiche, ma nemmeno cartacce, alle spalle e peggio sembra andare. Era quasi meglio quando la Roma veniva lasciata libera di sbagliare da sola. Questa volta è stata davvero la saggia politica a far saltare lo scambio, che sembrava avviatissimo, tra Marco Borriello e Alberto Gilardino. Il Genoa ha chiamato Trigoria. Ha detto: grazie tante, ma a queste condizioni non possiamo starci. Saggi anche loro. (…)
Non significa che non abbia carattere. Alberto gioca in Nazionale e non gli piace affatto l’idea di lasciare Bologna per andare a lavorare come quarta punta a Roma. Non intende perdersi il Mondiale del prossimo anno. In una squadra che giocherà con un bel tridente essere la quarta punta equivale a essere il primo cambio, e poi che Gilardino non riesca a scavarsi un posto da titolare è tutto da vedere. Comunque sia: a Genova ha trovato un alleato strategico in Fabio Liverani, che dopo essere stato promosso allenatore della prima squadra vuole tenerselo. E ne ha trovato uno anche a Roma, il responsabile del bilancio. (…)
Dunque, per il momento alla Roma salta un altro acquisto. Impossibile considerare tale Borriello, che potrebbe anche svolgere il ruolo previsto per Gilardino e forse ne avrebbe pure voglia. Però la Roma non ha intenzione di mantenerlo in rosa. Bisognerà trovargli una sistemazione. La più probabile è il Genoa. (…)