ROMA – “La Roma deve risorgere dalle ultime stagioni che sono state negative. E lo deve fare da subito, dalla preparazione e dal precampionato parte la resurrezione per una stagione importante”. Da Kansas City, dove la Roma domani giocherà l’All-Star Game 2013 contro le stelle della Major League Soccer nordamericana, Daniele De Rossi torna a parlare dopo lo sfogo a cui si era lasciato andare durante la Confederations Cup. Il centrocampista giallorosso, sottolinea che “la squadra è sempre stata forte in questi anni in cui le cose non sono andate benissimo, ma qualcosa ci manca altrimenti non avremmo fatto queste stagioni così poco positive”. “Sicuramente manca un pizzico di entusiasmo, vincere qualche partita di seguito che può essere lo slancio per fare una stagione importante come merita la Roma”, ha concluso De Rossi al termine dell’allenamento della squadra di Garcia allo Sporting Park di Kansas City.
Continua poi il giallorosso: “Io sono a disposizione, come sempre, cosa che è stata sottovalutata. Ho giocato dovunque, da regista, intermedio, anche da difensore. Questo dimostra la mia disponbilità al 100%”. Daniele De Rossi sembra volersi togliere un sassolino dallo scarpino alla vigilia del primo impegno della Roma in America. Il centrocampista, che domani sarà in campo allo Sporting Park di Kansas City per la sfida alle stelle della Major League Soccer statunitense, ha voluto infatti sottolineare il suo costante apporto alla causa giallorossa. “Garcia ha detto che sono il regista perfetto per il suo 4-3-3? Sono contento che il mister riponga fiducia in me, sono contento quando il mio allenatore parla bene di me – ha aggiunto De Rossi – Io sono a disposizione come sempre, cosa che è stata sottovalutata”. Sulla gara di domani, il mediano di Ostia non si è sbilanciato:“Sensazioni? È un’amichevole. Quella col Livorno (all’esordio in campionato, ndr) sarà la vera prima dopo tanto tempo. La mia fortuna però è che ho fatto la Confedertions Cup e sono rimasto vivo dal punto di vista dell’agonismo”. E nel frattempo alla Roma sono arrivati nuovi compagni, tra cui l’olandese Strootman. “È un giocatore di livello internazionale, è importante che la Roma faccia questo tipo di investimenti – ha concluso De Rossi – Le sue qualità non le scopro io, gioca in nazionale, è importante sia in fase offensiva che difensiva. Sicuramente è un grande innesto”.
SULLA TOURNEE NEGLI USA: “È una esperienza entusiasmante anche solo venire a vivere in questo paese che forse dal punto di vista del calcio è un pochino indietro rispetto a quelli europei, ma sotto il profilo della qualità della vita, della civiltà e dell’organizzazione per me sta sempre 10 anni avanti rispetto all’Italia“. Sono le parole del centrocampista della Roma, Daniele De Rossi, impegnato fino all’11 agosto con il resto della squadra in una tournee oltreoceano che poterà i giallorossi a giocare tre amichevoli tra Stati Uniti e Canada. “Negli Stati Uniti sto benissimo, come sempre – ha aggiunto De Rossi alla viglia del primo impegno, quello contro le stelle dalla Major league soccere americana in programma a Kansas City – È un paese che amo, sono stato qui una settimana fa quindi per me non è una novità. La città non la conoscevo, ma è sempre un piacere venire a giocare qui l’estate. Il calcio americano sta migliorando, sta crescendo lentamente, ed è un piacere per noi venire a fare queste partite”