«Il Brasile merita un voto tra 8 e 10. È pronto per laurearsi ai Mondiali del prossimo anno». Joseph Blatter, presidente della Fifa, sale in cattedra e promuove il Brasile a pieni voti dopo la Confederations Cup. Il torneo, dice lo svizzero in conferenza stampa, è stato un test positivo in vista della World Cup del 2014. E pazienza se le 2 settimane della competizione sono state accompagnate dalle imponenti proteste di milioni di brasiliani, che sono scesi in strada per protestare contro le politiche governative e contro lo spreco di denaro pubblico per l’organizzazione dei Mondiali 2014.
«La Confederations Cup è stata un successo. Quando è iniziato il torneo, avevamo qualche dubbio su cosa sarebbe successo. I disordini stanno cessando e hanno lasciato il posto ad un evento straordinario», dice Blatter, convinto che il paese sia «pronto» per la rassegna iridata. «Il Brasile merita un voto tra 8 e 10. All’università bisogna avere una media dell’otto per arrivare alla laurea. Il Brasile è pronto», ribadisce. «Nessuno si oppone alle manifestazioni pacifiche -prosegue-. Non tutti saranno soddisfatti in una manifestazione così imponente come la Confederations Cup, come i Mondiali o come le Olimpiadi. Noi abbiamo cercato di soddisfare il maggior numero di persone, abbiamo cercato di portare gioia e speranza con il calcio».
Fonte: adnkronos