(M. Cecchini) – A pensarci bene, c’è sempre la Lazio ad intralciare il cammino della Roma. I giallorossi, infatti, avrebbero voluto presentare la squadra ai tifosi il 18 agosto all’Olimpico, ma quel giorno è in programma la finale di Supercoppa proprio tra i biancocelesti e la Juve. C’era stata l’idea anche di… emigrare a Terni lo stesso giorno, ma la possibile coincidenza di una amichevole a 50 minuti da un Olimpico in cui, magari, c’era la Lazio che alzava la Supercoppa, ha fatto accantonare un’idea «troppo da cugini di campagna».
SPONSOR DAY Detto quindi che per il 18 la Roma sta cercando in ogni caso una amichevole di prestigio — ma non sarà facile, con tanti campionati già cominciati in quella data — la presentazione della squadra ai tifosi dovrebbe avvenire il 20 agosto all’Olimpico,in una sorta di Sponsor Day, in cui i calciatori verranno presentati singolarmente «all’americana» (con annuncio e musica), per poi svolgere un allenamento con partitella aperti al pubblico. Forse sarà meno suggestivo di una amichevole di alto livello, ma probabilmente è il modo migliore per cercare di suscitare entusiasmo. Per quel giorno, poi, si spera che la campagna abbonamenti abbia raggiunto il traguardo delle ventimila tessere, anche se da Trigoria ammettono che sarà dura raggiungere la quota dei 25 mila abbonati che un anno fa Zeman aveva fatto tagliare. Al momento, infatti, l’effetto boemo pesa solo sulle casse: come ingaggio (a vuoto) da pagare.