(S. Carina) – Come accaduto un paio di settimane fa per Strootman, il ds Sabatini ha messo da parte la sua ritrosia per gli aerei e ieri è volato a Londra, dopo aver fatto prima scalo in Svizzera (Basilea). Nonostante in serata i media inglesi già fossero sicuri dell’intesa tra Roma e Arsenal per Gervinho, l’incontro è in programma oggi. I Gunners valutano l’attaccante ivoriano 8 milioni di euro. La Roma è pronta ad alzare la prima offerta (4 milioni) e ad avvicinarsi di molto alle richieste del club inglese. Il calciatore ha già dato il suo assenso al trasferimento, rifiutando le lusinghe di altri club (Lione, Marsiglia, Galatasaray e Fenerbahce). Ventotto gol in due stagioni al Lille, nove in altrettanti anni all’Arsenal: questo il biglietto da visita di Gervinho che nel 2012 ha partecipato alla Coppa d’Africa arrivando in finale ma sbagliando il rigore decisivo a favore dello Zambia. Ha un carattere vivace: nel suo esordio in Premier League, è stato espulso per aver schiaffeggiato Barton del Newcastle prendendosi tre giornate per comportamento violento.
DANI ALL’ASTA
Non solo Gervinho. A Londra, Sabatini ha infatti aggiornato la lista delle pretendenti per Osvaldo. Oltre al Southampton, nelle ultime ore ha palesato qualche interesse anche il Fulham, fresco di cambio societario. Con Soldado vicino al Tottenham, si è fatto sotto anche il Valencia ma l’offerta degli spagnoli (12 milioni) non soddisfa. Per lo stesso motivo – scarsa liquidità – difficile il rilancio del Siviglia, anch’esso alla ricerca di un attaccante dopo l’addio di Negredo.
QUI BASILEA
Non chiara invece la sosta in Svizzera. Per alcuni, il ds avrebbe chiesto informazioni sul centrale Dragovic che radio-mercato però dà molto vicino all’Inter. Per altri, invece, l’obiettivo tenuto sinora nascosto sarebbe l’attaccante esterno Stocker. Nazionale svizzero (17 presenze e 3 gol), classe ’89, è un’ala sinistra specializzata negli assist. Ha una valutazione intorno ai 6-7 milioni e dopo 6 anni al Basilea (131 presenze, 33 reti, 5 scudetti e 3 coppe di Svizzera) è pronto a partire. L’altro calciatore che piace – ma è extracomunitario – è l’egiziano Salah. Tra le sue qualità ci sono il dribbling, una buona accelerazione e la duttilità, potendo ricoprire sia la fascia destra che quella sinistra. In Nazionale, nonostante la giovane età (classe ’92) è già diventato insostituibile: 15 gol in appena 22 presenze. Il suo status però lo penalizza: qualora la Roma prendesse Gervinho, a Trigoria – dopo l’ivoriano e Maicon – non potrebbero più tesserare altri extracomunitari. A tal proposito, Konaté, attaccante classe ‘90 svincolatosi recentemente dal Campobasso e tesserato dalla Roma, a breve verrà ceduto all’estero. Probabilmente in Spagna. Mentre Chiriches strizza l’occhio ai giallorossi – «E’ un grande club, sarebbe un sogno» – Verre è destinato al Bari. Si continua a lavorare sullo scambio Gilardino-Borriello con quest’ultimo che non vuole la cessione a titolo definitivo al Genoa perché sarebbe costretto a spalmarsi l’ingaggio. In dirittura d’arrivo l’acquisto del trequartista Da Silva, classe ’95, primavera del Chievo. Campagna abbonamenti: raggiunta quota 18mila.
TELENOVELA MORGAN
Intanto a Dimaro, De Sanctis aspetta il via libera del Napoli (ancora da risoltvere alcune pendenze economiche) che vuole prima ufficializzare Reina dal Liverpool. Fare pronostici sul suo arrivo oramai è inutile: la Roma ha scelto il portiere e qualche giorno di ritardo non farà cambiare idea a Sabatini che chiaramente si augura che l’abruzzese possa aggregarsi al gruppo quanto prima, almeno per domenica, quando Totti e compagni partiranno per la tournée negli Usa.
NON PIU’… BUENO?
«Non abbiamo pendenze col Nacional. La Roma ha assolto tutti gli adempimenti in relazione al pagamento della clausola di rescissione del contratto di Lopez. Resta solamente da determinare l’indennità di formazione, per la quale siamo in attesa di definizione da parte dei competenti organi della Fifa». È quanto ha precisato ieri la società giallorossa attraverso una nota. Una replica ufficiale, alle accuse del club uruguaiano, che ha raffreddato i rapporti per Gonzalo Bueno.