(B. Saccani) – Rudi Garcia e la Roma che verrà. Una Roma che partirà dal 4-3-3, «sarà uno dei sistemi di gioco che utilizzeremo. Forse sarà il sistema privilegiato ma saremo in grado di farne altri sia prima che durante la partita», il virgolettato del francese.
LE TRATTATIVE
«Più rapidamente arriveranno i nuovi acquisti, prima sarà più facile per loro integrarsi. Ma abbiamo tempo. E Osvaldo e Marquinhos? Per il momento sono con noi. Vediamo quello che succederà. Evidentemente sul piano sportivo mi piacerebbe tenere tutti i migliori giocatori. Se qualcuno se ne andrà, lo rimpiazzeremo». Il portiere, al di là di Skorpuski? «Lui arriverà domani (oggi, ndc). È giovane, inesperto ma di grande talento. Abbiamo due portieri di grande livello, Lobont e Julio. Abbiamo sia io che Sabatini la volontà di trovare un portiere che sarà un numero uno». Strootman e Gervinho, un giudizio? «Non posso darne su questi due giocatori sennò dovrei farlo per tutti i giocatori di cui siamo interessati. Pjanic? È un eccellente giocatore, molto tecnico. L’ho visto giocare molte volte a Lione, è capace di sbloccare delle situazioni offensive e di fare passaggi decisivi. E’ un giocatore da centrocampo offensivo. Io e Sabatini lavoriamo sempre in coppia, lui si consulta sempre con me. Sappiamo di che giocatori abbiamo bisogno e anche voi perché ne parlate spesso. De Rossi? È un grande giocatore. E’ meglio vederlo con noi che vederlo partire. Avendo fatto una grande Confederations, aveva bisogno di riposarsi». In ritiro è arrivato e si è già allenato Jedvaj. Marquinhos ancora assente. Ieri mattina tanto pallone, ieri pomeriggio tanta corsa.