(A.F. Ferrari) Ultimo giorno di ritiro a Riscone di Brunico e ancoracontestazioni per Daniel Osvaldo. L’attaccante giallorosso è stato, infatti, più volte insultato da un decina di tifosi che però sono stati zittiti più volte dagli altri 450 (circa) tifosi presenti sugli spalti per assistere alla seduta mattutina che ha preceduto l’amichevole delle 17,30 contro il Bursaspor. Oltre alle imprecazioni verso il giocatore (“Pezzo di m…”, “Osvaldo ma quali 200 gol, ne hai fatti 25. Bugiardo!” e “Osvaldo via dalla Roma” ) è stato esposto uno striscione dai toni abbastanza forti: e “Indichi, minacci, punti il dito, Osvaldo verme rifardito!“.
A queste contestazioni gli altri tifosi hanno risposto incitando il giocatore al grido di “Osvaldo, Osvaldo”. Gesto che il giocatore ha gradito tanto da ringraziare con un cenno i tifosi presenti. Quello di ieri non è stato solo l’ultimo allenamento del ritiro ma anche il primo di Kevin Strootman con la maglia della Roma. L’olandese (acclamato dai tifosi) ha lavorato con il gruppo per l’intera seduta. Cosa che non ha fatto Romagnoli alle prese con un affaticamento al flessore. Differenziato, invece, per Florenzi e Maicon. Alla seduta ha assistito anche Vincent Candela che nel pomeriggio ha disputato la partita tra le Vecchie Glorie e la Nazionale Magistrati.
Dopo la fase di riscaldamento, la rosa è stata divisa in gruppi da quattro. Il più tecnico è stato, sicuramente, quello composto da Totti, Osvaldo, Strootman e Borriello. L’esercizio era composto da triangolazioni strette tra i quattro che poi, una volta che tutti avevano toccato il pallone, dovevano passare la sfera al gruppo alla loro destra. Successivamente Garcia ha distribuito i fratini per far svolgere alla squadra un torello e una partitella. Da una parte con il 4-3-3: Lobont, Balzaretti, Benatia, Taddei, Dodò, Verre, Strootman, Marquinho, Lamela, Osvaldo e Totti. Dall’altra, sempre con il 4-3-3: Skoropski, Torosidis, Burdisso, Castan, Crescenzi, Bradley, Jedvaj (centrale di centrocampo), Pjanic, Caprari, Borriello e Tallo. Partitella che il tecnico francese ha spesso interrotto per spiegare alla squadra i movimenti che voleva.
Tanti anche gli urli rivolti al gruppo: «Giochiamo semplice, diamo l’appoggio al compagno» e «più precisi, più precisi». Poi, dopo un lancio troppo lungo per Tallo, Garcia ha ripreso Castan: «Quando sei pressato in difficoltà, appoggiati all’indietro verso il portiere». Piccolo battibecco poi tra Lamala e Castan in seguito a un contrasto che però è stato subito chiarito con i tifosi che hanno intonato: «Bacio, bacio…». La seduta ha poi visto i giocatori svolgere del lavoro tattico. In particolare Garcia ha fatto provare dei calci d’angolo dalla sinistra dove Totti e Lamela si sono alternati nella battuta con un veloce scambio all’altezza della bandierina dove lo stesso allenatore francese pressava i due. In area Balzaretti, Jedvaj, Pjanic, Torosidis, Burdisso, Bradley, Castan, Osvaldo e Benatia. Metà dei giocatori attaccava, l’altra metà difendeva.