G-L1M4S2TMG9
Il Cialis è noto per il trattamento della disfunzione erettile, migliorando il flusso sanguigno e facilitando l'erezione. Questo effetto benefico è apprezzato non solo in ambito medico, ma può anche influenzare positivamente altri aspetti della vita quotidiana. Per esempio, nel contesto sportivo, un miglioramento della circolazione può aiutare a ottimizzare le prestazioni e la resistenza. Il Cialis, quindi, può avere applicazioni sorprendenti al di là del suo uso principale. Per chi cerca un approccio discreto, è possibile acquistare Cialis online senza ricetta con facilità e privacy.

IL ROMANISTA Operazione USA: si parte

Garcia

(V. Meta) – Notte sull’acqua. Comincia con un volo di dieci ore l’avventura della Roma negli Stati Uniti,teatro della tournée di mezza estate dei giallorossi per la seconda stagione consecutiva. Se un anno fa si sprecavano le foto dei giocatori in una coloratissima Time Square, stavolta il tour prevede, oltre alla tappa istituzionale a Boston, l’approdo a Kansas City e poi i passaggi a Toronto e Washington, dove il 10 agosto andrà in scena il gran finale dell’amichevole contro il Chelsea. Garcia ha convocato 27 giocatori, fra cui Daniel Osvaldo, che dovrà aspettare almeno il rientro in Italia per veder definito il proprio futuro. A casa restano i soli Mattia Destro e Marco Borriello, e se per il primo si prospettano due settimane di lavoro intenso con l’ormai inseparabile fisioterapista Flammini, il secondo attende segnali dal Genoa, dopo il riavvio delle trattative fra Sabatini e Prezioni per riportare l’attaccante in rossoblù in cambio di Gilardino.

Archiviata la trasferta-blitz in Grecia e anche l’allenamento mattutino del day after, la Roma torna a radunarsi questa sera per volare a Kansas Citycon l’aereo in partenza da Fiumicino intorno a mezzanotte. Arrivo alle 5.30 locali (in Italia saranno le 13.30 di domani), trasferimento in hotel e qualche ora di relax, quindi la conferenza stampa alle 13.30 locali (le 21.30 a Roma) in cui Rudi Garcia, Francesco Totti, Micheal Bradley e il CEO Italo Zanzi presenteranno l’amichevole contro la MLS All Star, in programma mercoledì allo Sporting Park. L’interminabile giornata dei giallorossi terminerà soltanto con l’allenamento previsto per le 18.30 (le 2.30 del mattino italiane) al Kansas Hospital Training Complex. Martedì altra giornata divisa fra campo e impegni istituzionali, con le iniziative legate al programma “Don’t Cross the Line”, la campagna contro ogni forma di discriminazione, che vedrà il Club impegnato non solo sul territorio americano, ma anche in Italia durante la stagione 2013-14.

Dopo il test contro Thierry Henry e compagni, i giallorossi voleranno alla volta di Boston, dove si alleneranno dal 1° al 5 agosto. Terminata la visita in casa del presidente Pallotta, la squadra farà rotta sul Canada: il 7 agosto appuntamento fissato con i Toronto FC, stadio BMO Field, per un inedito confronto amichevole. Durante la sosta a Toronto, la Roma effettuerà una seduta di allenamento a porte chiuse al KIA Training Ground, mentre il 6 agosto la sessione al BMO Field sarà aperta al pubblico. Quarta e ultima tappa del tour quella all’ombra della Casa Bianca. Il 10 agosto, al Robert F. Kennedy Stadium di Washington D.C. (ore 20 locali) i giallorossi sfideranno il Chelsea di Josè Mourinho, nell’amichevole più suggestiva dell’estate romanista, a quindici giorni dall’inizio del campionato. A Washington si faranno le cose in grande e non è esclusa una conferenza stampa congiunta di Rudi Garcia e Mourinho.

WAITING FOR DDR Fra i più attesi del tour statunitense c’è Daniele De Rossi, tornato ad allenarsi mercoledì scorso e che ieri per la prima volta ha svolto l’intera seduta con i compagni. Lavoro di scarico per chi aveva giocato a Salonicco, ancora a parte Maicon, regolare allenamento per tutti gli altri, inclusi Florenzi (out contro l’Aris per qualche fastidio fisico) e l’ultimo arrivato Morgan De Sanctis. Un’ora e mezza di sofferenza in un caldo soffocante, con tanto di ripetute finali, dieci per 80 metri. Stanchezza comprensibile sui volti di molti, non su quello di De Rossi, pronto a ritrovare Mou da avversario, magari per ricordargli ancora una volta tutto quello che non avrà mai.

Top