(A. Serafini) Il giorno dell’addio è arrivato in sordina, mentre il resto dei suoi ormai ex compagni si divertivano in uno dei pochi pomeriggi liberi concessi da Garcia tra le Dolomiti. Probabilmente il modo migliore per Marquinhos di concludere (anche se con un pizzico di rammarico e nostalgia) la sua breve, ma intensa, avventura in giallorosso. Il brasiliano ha detto definitivamente sì al Psg nella nottata tra martedì e mercoledì, poco prima di allenarsi per l’ultima volta e tornare in hotel per sistemare le ultime cose da infilare nella valigia.
Il saluto generale alla squadra e ai suoi grandi amici brasiliani è stato interrotto da Tempestilli e dal suo agente Calenda, pronti ad accompagnarlo nel pomeriggio sul primo volo per Roma: uno sguardo finale anche alla Capitale e poi imminente rotta su Parigi. Oggi il diciannovenne svolgerà le visite mediche all’ombra della Torre Eiffel e già in serata potrebbe essere ufficializzato.
«Non vi dimenticherò mai, quello che ho vissuto a Roma lo porterò sempre nel mio cuore. È stata una gioia per me. Grazie per tutto a voi tifosi, società e compagni. Sempre e comunque “Daje Roma daje”», il messaggio d’addio che il brasiliano ha scritto in serata sul web. «Meglio per tutti», ha invece sussurrato la sua famiglia, soddisfatta dell’esplosione del ragazzo che appena dodici mesi fa arrivava a Roma con l’etichetta dell’ennesima promessa in cerca di fortuna nel vecchio continente. Il futuro deciderà se sarà stato un bene anche per i giallorossi, consapevoli di aver perso uno dei centrali più quotati del panorama internazionale, ma rimasti spiazzati di fronte ad un’offerta difficile da rifiutare.
Nelle casse di Trigoria finiranno circa 30 milioni di euro, una cifra al netto a cui i parigini dovranno aggiungere anche diversi bonus. Una cessione, che oggi più che mai risultava indispensabile per finanziare il nuovo mercato targato Garcia. Anche perché agli ordini del francese manca ancora un portiere titolare. De Sanctis continua ad essere l’obiettivo in cima alla lista dei candidati, considerando che il Napoli, sfumata l’opzione Julio Cesar, è pronto a virare su Reina del Liverpool (che Benitez considera un’ottima alternativa). Sabatini in caso di ulteriori problemi, ha già in tasca l’accordo per Sorrentino.
Intanto nel ritiro di Brunico, la giornata di oggi potrebbe concludersi con un doppio annuncio: previsto quello di Strootman, in definizione quello diMaicon. La presentazione del terzino sarà ufficializzata grazie al tesseramento dell’ivoriano Konaté, svincolato dal Campobasso e in procinto di essere piazzato all’estero per liberare l’ultimo posto da extracomunitario disponibile. Segnali positivi arrivano anche da Castan, che con il solito tweet si dice sicuro del futuro in giallorosso: «So che ci sono molti club interessati in Brasile e ne sono onorato, ma io mi sento romanista e ho grandi motivazioni per la prossima stagione».
E mentre lo Zenit bracca Osvaldo, Sabatini tratta il prezzo di Gervinhocon l’Arsenal. Il sogno è Benzema, in rottura totale con il Real Madrid. Difficile però, se non impossibile, avvicinarsi alla cifra monstre che ruota intorno al trasferimento della punta francese. Quasi fatta invece per l’uruguaiano con passaporto portoghese Gonzalo Bueno, attaccante esterno classe ’93. La Roma ha offerto al Nacional de Montevideo circa 1,5 milioni con diritto di riscatto a 6 milioni al termine della prossima stagione.