(F. Balzani) Cinquanta giorni dopo la Roma ha finalmente un portiere titolare. Tanto è passato dalla cessione di Stekelenburg al Fulham che aveva aperto un vero e proprio valzer: dai brasiliani Rafael e Julio Cesar agli italiani Sorrentino e Viviano, passando per le piste europee (Ruffier e Diego Lopez).
L’ha spuntata Morgan De Sanctis, 36 anni, ultime 4 stagioni al Napoli e un passato da vice di Buffon in Nazionale. Il portiere si era accordato con la Roma già prima di partire per il ritiro e attendeva solo il via libera di De Laurentiis che, dopo aver incassato il no di Julio Cesar, ha chiuso per Reina del Liverpool. Cinquecentomila euro la somma che la Roma ha versato al Napoli, mentre De Sanctis ha firmato un biennale da 1,2 milioni a stagione. Ieri a Roma ha sostenuto la prima parte delle visite mediche, in serata arriverà il comunicato.
Difesa che potrebbe registrare un ulteriore cambiamento. Oggi, infatti, Hagi arriverà a Roma per intavolare la trattativa Chiriches. Il difensore della Steaua potrebbe essere il nuovo rinforzo dopo la partenza di Marquinhos e il possibile spostamento di Jedvaj a centrocampo. L’offerta finale della Roma dovrebbe bastare: 1,5 milioni per il prestito con diritto di riscatto fissato a 6,5 milioni.
Poi la Roma si concentrerà sull’attacco. A Garcia manca infatti un esterno offensivo. Si raffredda la pista Bueno dopo le dichiarazioni di Ache, presidente del Nacional: «Non è arrivata alcuna offerta e comunque prima la Roma paghi i 400 mila euro per i diritti di formazione di Nico Lopez…». Torna caldo Gervinho per il quale ballano un paio di milioni tra la richiesta dell’Arsenal (8) e l’offerta della Roma (6). Offerto Quagliarella, ma non sembra interessare. Riprende quota l’ipotesi di scambio Gilardino-Borriello.