(F. Balzani) – «Ne ho indossate tante, questa è l’ultima maglia però…». Altro che tormentone De Rossi, caso Osvaldo o spy story, il boato che ha scosso le fondamenta della nuova Roma targata Garcia è arrivato da Totti. Era dal famigerato 26 maggio che non apriva bocca in pubblico e, appena ne ha avuto la possibilità, il capitano ha incenerito tutti ricordando che, contratto alla mano, questa è la sua ultima stagione.
«Ultima», una parola che ha fatto calare il gelo prima della partenza per Riscone anche se a Trigoria c’è chi l’ha presa come una semplice battuta. In realtà il giocatore più forte della storia della Roma si è rivolto a modo suo al presidente Pallotta, che ad aprile gli aveva promesso il rinnovo del contratto per poi sparire. Non solo, quando è tornato sull’argomento mister Jim ha avuto una battuta non proprio felice: «Tra un po’ mi chiederete se Totti giocherà fino a 50 anni…». Non se l’aspettava Francesco al termine di una stagione che l’ha visto indiscutibilmente come il miglior giocatore della Roma. «Questa è la maglia che amo e che ho sempre tifato», ha concluso il capitano tanto per far arrivare meglio il messaggio dalle parti di Boston. La dirigenza promette che accelererà i tempi.
Chi di sicuro vestirà per l’ultima volta la maglia giallorossa è Osvaldo, che ieri si è finalmente presentato a Trigoria e ha scherzato con i compagni come nulla fosse. C’è lo Zenit che offre 20 milioni: Osvaldo ha già detto no a un’offerta russa (Anzhi) ma un contratto da 4 milioni lo farebbe riflettere