(F.Balzani) – Dopo le telenovela Mazzarri e Allegri, ecco quella Nainggolan. Ieri la trattativa per portare il belga a Roma ha vissuto una giornata controversa. Tutto è cominciato a pranzo a Milano, quando Sabatini ha presentato a Cellino la sua offerta: 8 milioni per la comproprietà. Negativa la risposta di Cellino: «Non lo cedo». Il presidente del Cagliari vuole strappare almeno 2 milioni in più. In serata Sabatini è tornato a Roma e si è riunito nello studio Tonucci con Zanzi e Baldissoni per studiare un rilancio.
E Nainggolan? Lo vuole anche l’Inter ma lui ha già un accordo con la Roma (4 anni a 1,7 milioni a stagione). In caso di rottura totale Sabatini ha sul taccuino i nomi di Capouè del Tolosa e Muvuba del Lilla, oltre a quello di Obiang della Samp,Nelle ultime ore, però, ha ripreso quota la pista tedesca con Van der Vaart in uscita dall’Amburgo. Il centrocampista olandese, 30 anni, costa 10 milioni e non guadagna un’enormità (3 milioni netti). Potrebbe essere lui il colpo promesso da Pallotta. Per Pjanic, invece, la Roma ha rifiutato un’offerta del Borussia Dortmund (12 milioni) e ha pronto il rinnovo fino al 2017. Sempre in Germania interessano i terzini Beck (ambidestro) dell’Hoffenheim e Jung (destro) del Francoforte.
In dirittura d’arrivo lo scambio Gilardino-Borriello. L’attaccante azzurro ieri a Malpensa non si è nascosto: «L’interesse della Roma è un piacere enorme, però ora me ne vado in vacanza». Capitolo portieri: rinnovato per 3 stagioni fino al 2016 il contratto a Lobont (35 anni), rientrato Curci (che ieri si è allenato da solo a Trigoria: «spero sia la volta buona» ha detto a Roma Channel), in ghiaccio Viviano. Garcia avrà tre portieri con cui lavorare (l’altro è Svedkauskas) ma si attende quello “vero” fra Romero, Sorrentino e Diego Alves.