Lo chiamavano el Zorro, l’eredità è stata di Gonzalo che infatti è chiamato el Zorrito, il furbetto del gol. Esordì a 18 anni, nel 2011, giovanissimo ma con personalità: i tifosi del Nacional impazzirono per un suo gol nel Clasico col Penarol e conseguente esultanza con gesto della gallina.
Bueno è così, estro e qualità, lo trattarono Southampton e Cska Mosca poi ci provò il Bologna. Adesso è pronta a prenderlo la Roma, tra i paragoni con Lavezzi e Recoba e quel gol all’Iraq che ha marchiato il suo Mondiale Under 20 con l’Uruguay finalista in Turchia. Con il Nacional, invece, già oltre 50 presenze e 15 gol. Non male a 20 anni, specialmente se 3 in 6 presenze li ha messi a segno in Copa Libertadores, dici Gonzalo Bueno e in Sudamerica senti parlare di crack. “Mi ispiro a Cavani e Palacio, so che Recoba parlò bene di me all’Inter”, raccontava mesi fa Gonzalito. Adesso la Roma vuole prenderlo, un altro talento uruguaiano, come Nico Lopez. Il futuro può essere nelle loro mani…
Fonte: gianlucadimarzio.com