(M. Pinci) – Qualche spina, un discreto bagaglio di insoddisfazione generalizzata, la voglia di fare bene che rischia di trasformarsi in ansia. Riparte domani la stagione della Roma, anche se dalle parti di Trigoria Rudi Garcia è già al lavoro: oggi la prima riunione dello staff al completo. Intanto domani l’unico volto nuovo sarà Benatia: raduno e visite mediche, dopo l’accordo tra l’Udinese e Verre.
ANDREAZZOLI IN BILICO – All’appello ha risposto anche Aurelio Andreazzoli: il timoniere degli ultimi mesi della scorsa stagione, però, era l’unico tra i presenti di un gruppo che comprendeva oltre all’allenatore francese il suo vice Bompard, il tattico della difesa Fichaux, il neo preparatore Febbrari, ancora incerto sul proprioo futuro a breve termine. Perché Andreazzoli non ha ancora un ruolo nell’organico di Garcia: con lui si confronterà nelle prossime ore, per restare chiede di poter avere un ruolo di collaborazione attiva, non certo una posizioone marginale da aiuto allenatore che lo releghi a compiti marginali. Dopo l’esperienza da primo allenatore pensa di meritare un ruolo attivo, di responsabilità. Altrimenti, non dovesse trovare un punto d’incontro in questo senso con Rudi Garcia, sarebbe pronto a lasciare Trigoria. Atteggiamento dignitosissimo e comprensibile per chi, fino a 50 giorni fa, sperava ancora di meritare la conferma.
SPINA OSVALDO – Solo una delle spine nella “rosa” con cui la Roma si radunerà martedì. La prima è Osvaldo, dopo la rottura rumorosissima con Andreazzoli a seguito della finale persa con la Lazio. Fino a ieri era ancora a Chicago, impegnato nelle partite benefiche con gli “Amici di Messi”. Nessuno a Trigoria sa con certezza se l’italo-argentino si presenterà o meno alle 9 di martedì mattina per il raduno della squadra. È in corso una trattativa con il Manchester City, che per lui offre 14 milioni contro i 16 chiesti dalla Roma. Servirà qualche ora per limare la differenza (l’agente del giocatore ha già incontrato gli inglesi e lavora per l’intesa economica), intanto ‘Dani’ però vorrebbe evitare di dover vivere da separato in casa con la Roma i primi giorni della nuova stagione.
CASTAN CHIEDE DI PARTIRE? – Di certo ci sarà Castan. Che, però, in Brasile segnalano in uscita. “Chiederà con insistenza di essere ceduto”, assicura il quotidiano brasiliano Lancenet: il Flamengo lo vuole in prestito, ma la Roma ha già declinato la proposta. Per i giallorossi costa 6-7 milioni: qualche interesse, per la verità marginale, si registra nella Liga spagnola, dove il giocatore è stato offerto. Il giocatore non ha ewscluso un addio: “Ho tre anni di contratto con la Roma, ma nel calcio mai dire mai. Non so nulla di un ritorno in patria, se ne occupa mio padre, basta sciocchezze”. Non esattamente una chiusura: Anche di questo Rudi Garcia dovrà occuparsi.